Da un inedito e insperato profitto (4,4 milioni del 2009) si passa ad un bilancio chiuso al 31 dicembre dello scorso anno che riporta la Fiorentina a registrare un deficit di 9,6 milioni e questo nonostante vi sia stata la plusvalenza da 14,7 milioni per la cessione del ramo aziendale commerciale alla controllata Firenze Viola (operazione puramente contabile già fatta da molti altri club italiani). Questo passivo non piace alla proprietà che scrive nella relazione: “Il nuovo scenario non ci permetterà di sostenere l’attuale monte ingaggi della prima squadra, ma neanche di recuperare il fabbisogno finanziario generato dalla corrente stagione sportiva, a oggi finanziata da prestiti dei soci”. Tradotto: c’è da stringere la cinghia e questo nonostante i diritti tv garantiranno maggiori entrate, passando da 35 ad oltre 40 milioni (probabilmente la cifra esatta sarà quella di 42 milioni, ma per saperlo dovremo vedere il bilancio 2011 della squadra).
