Cristiano Biraghi sembra un passo da vestire nuovamente la maglia dell'Inter e il giornalista de La Gazzetta dello Sport Andrea Schianchi ha commentato così sulla rosea: "Ci sono istanti che, nel corso della vita, diventano infiniti, attraversano il tempo arrivando persino a plasmarlo (sempre che ciò sia possibile): il primo bacio, la laurea, il matrimonio, il giorno dell’ingresso nel mondo del lavoro. Attimi che si ritagliano un posto speciale nell’album dell’esistenza. Per Cristiano Biraghi, alla soglia dei 27 anni, è arrivato uno di questi momenti: sta per concretizzarsi il sogno, ciò che prima riusciva soltanto a immaginarsi adesso si sta trasformando in realtà, l’Inter gli consegna una maglia e gli affida il compito (tutt’altro che semplice) di macinare chilometri sulla fascia sinistra. L’occasione è una specie di laurea concessa a occhi chiusi, nel senso che Biraghi finora ha fatto vedere ottime cose nella Fiorentina e con la Nazionale, ha mostrato talento e spirito di sacrificio, ma giocare in un teatro come San Siro risulta spesso una faccenda complicata: lì si sono bruciate fior di stelle. Toccherà ad Antonio Conte fargli da maestro e accompagnarlo".

💬 Commenti