MOENA - Sono passati appena tre giorni di ritiro, ma sono già emerse delle differenze rispetto al passato. La preparazione che Vincenzo Montella sta facendo fare ai suoi giocatori, differisce di molto rispetto a quella di Pioli o della prima esperienza gigliata dell'Aeroplanino. Un lavoro a secco sicuramente più duro da sopportare per i giocatori: il pomeriggio odierno ad esempio, è stato caratterizzato da una serie di ripetute sui 50-60 metri alternate al lavoro con il pallone. Differenze palese ed evidenti rispetto agli ultimi ritiri della Fiorentina, caratterizzato da poca corsa e quasi tutti esercizi con la palla. E in tal senso la prossima tournée negli States non c'entra niente: il motivo è da ricercare nella precisa scelta di Montella e del suo staff di cambiare la propria metodologia di lavoro.

 


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