"Se sbaglio, mi corriggerete". Esordì così Giovanni Paolo II nel suo primo discorso da pontefice massimo. L'accostamento è assurdo e totalmente fuori contesto. L'umiltà no. Si perchè sarebbe interessante contare le volte che il neo presidente Rocco Commisso ha detto "sono qui per imparare" oppure "fatemi capire il calcio italiano poi parlerò di progetti". E pensare che qualcuno aveva addirittura tirato fuori dichiarazioni del tipo "adesso al Milan comando io", di quando il magnate italo-americano voleva acquistare la società rossonera. Sarà, ma quello sbarcato ieri a Firenze è senz'altro tutto un altro presidente.

"I Della Valle saranno onorati per quello che hanno fatto. Perché quando uno mette la passione e i soldi, prendendosi dei rischi, deve essere rispettato". Onore delle armi dunque ai 'presidenti' uscenti; una cosa semplice, ma che non era certo banale. E poi ancora "mi hanno detto che un Presidente non dovrebbe mai stare con i tifosi ma io a New York faccio così. Io non sono un padrone, vivo per il calcio e sono un tifoso". Rocco Commisso vuole stare in mezzo ai tifosi; tutto ciò che la proprietà uscente non ha fatto negli ultimi anni. O forse da sempre. La sua voglia di calcio è palpabile ovunque, su ogni giornale, radio o televisione. E poco importa, se tifava quella squadra là...

Umiltà, dicevamo; associata anche alla nomenclatura. "Dovete chiamarmi Rocco. Così sono nato e così sono ancora oggi. Anche in America mi son sempre fatto chiamare così". Insomma, ce lo descrivevano come un uomo 'normale' e così si è presentato. Un miliardario che gira per le strade d'America (e presto perchè no, anche quelle di Firenze!) con la propria auto, senza autista. Poi si sa, la luna di miele è dolce e piena d'amore per tutti coloro che inaugurano un nuovo sodalizio.

Ma Rocco, come dobbiamo chiamarlo, non vuole certo promettere la luna senza avere lo shuttle, rigorosamente americano, per raggiungerla. Lo shuttle va ottenuto o costruito bene, per arrivare alla meta tanto desiderata. "Non mi piace fare promesse che non posso mantenere. Spero di portare Firenze a risultati migliori degli ultimi due anni”. E oggi si riparte da Campo di Marte, per il primo giorno di luna di miele. Perchè Rocco Commisso è già riuscito ad unire l'astronomia e il calcio...

 

 


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