Mentre Balotelli continua a rifiutare offerte, sperando anche in un ritorno della Fiorentina, il ds Pradè lavora sotto traccia al colpo Suso


Passa il tempo ma Mario Balotelli è ancora libero a parametro zero (un po' come Llorente), così come è aperta la ricerca di un attaccante da parte della Fiorentina. Al giocatore bresciano sono arrivate proposte dalle neopromosse Brescia e Verona e dal Flamengo ma il feedback per ora è freddino (l'incontro di stasera tra i dirigenti brasiliani e un intermediario legato all'ex Marsiglia potrebbe però cambiare lo scenario); un po' come quello di Pradè nei suoi confronti: dal canto suo Balotelli una proposta da parte della squadra viola la prenderebbe maggiormente in considerazione ma le idee della dirigenza gigliata sono ben diverse. A prevalere è la poca fiducia sulla continuità e l'affidabilità dell'attaccante classe '90, che però continua a rimandare il momento della decisione, sperando magari in un ripensamento da parte di Fiorentina o club simili.

L'attenzione di Daniele Pradè ora è rivolta invece verso l'esterno offensivo, per quello che sarà il colpo grosso del mercato viola: a giocatore di livello corrisponde però anche trattativa lunga e complessa. Il nome di Suso è il preferito della Fiorentina, con un Montella che per lui stravede e che con lui (e con Badelj) condivide il procuratore, un particolare mai da sottovalutare. Chiaro però che per strapparlo al Milan servono almeno 25-30 milioni, con un accordo sull'ingaggio che invece non dovrebbe essere un problema troppo grande. Ma in tal senso i rossoneri hanno bisogno di mettere a segno il colpo Correa, così da non trovarsi scoperti: se l'incastro con l'argentino andrà al suo posto, come sembra, allora la morsa su Suso potrebbe allentarsi di molto. Più difficile invece convincere Ribery, su cui ci sono anche i soldi della Lokomotiv Mosca.

💬 Commenti