Nonostante qualche tentennamento e la paura tremenda di una nuova telenovela stancante ed esasperante, la situazione di Nikola Kalinic è volta immediatamente al sereno. Anche sul fronte Dnipro sono arrivate conferme confortanti sull’esito positivo della trattativa. Se non domani, comunque entro la fine di questa settimana dovrebbe concludersi anche con l’ufficialità del caso questo nuovo affare della Fiorentina. Questa volta, insomma, di inghippi e beffe non ce ne dovrebbero essere e Kalinic potrebbe salutare Sousa chissà forse già in occasione dell’amichevole di Ferragosto, contro l’Iraklis, per poi mettersi a disposizione del tecnico lusitano.
Risolta quindi la cosiddetta “priorità” di mercato, la Fiorentina andrà alla ricerca di una nuova “priorità” ed a giudicare dalla rosa ci sarebbe un imbarazzo della scelta tra difesa e centrocampo. In entrambi i reparti si cercherà probabilmente un rinforzo giovane, da aggiungere alla batteria di calciatori “verdi” provenienti dal settore giovanile. Non a caso il nome di Donsah (classe ’96) andrebbe in quella direzione, anche se il prezzo del ghanese è già molto alto e la concorrenza prestigiosa (Juve e Chelsea ci hanno messo gli occhi). In riferimento alla retroguardia invece, molto dipende anche dalle sorti di Basanta ed Hegazi, che ad ora completano il reparto ma che potrebbero venire sostituiti; in tal caso, come abbiamo sottolineato in questi giorni, sarebbe opportuno farlo con nomi in grado di accrescere la rosa viola.
Tata – Sepe Lezzerini
DONATI Tomovic
G. Rodriguez – HEURTEAUX
Astori – Basanta
Alonso – M. RUI – Pasqual
M. Suarez – XHAKA
B. Valero – Badeli
M. Fernandez – Vecino
Joaquin – Gilberto
Babacar – Kalinic- GILARDINO
Ilicic – Bernardeschi – Rossi
Abbiamo due difensori centrali lenti ci vorrebbe uno veloce ma ormai abbiamo capito come agisce questa società aspettano gli esuberi degli altri che come sé visto negli ultimi mercati salvo il solo Salah( per inciso o non doveva più giocare in Italia), il resto si sono dimostrati dei veri bidoni ma contenti loro .
Le parole di Pradè mi inducono nel riflettere dice che il terzino dx non serve perché ci sono Tomovic e Roncaglia che possono fare quel ruolo, peccato che l’ho sappiano anche i muri che i due tutto sono ma non due terzini, il centrocampista parole di Pradè non è una priorità bontà sua e speri che Suarez non abbia neanche un raffreddore e poi allora mi chiedo Milinkoviv che si prendeva a fare.
E i cross per questo spilungone chi li dovrebbe fare? Tomovic o Alonso! Mai le cose fatte x bene!