Nonostante la rete decisiva contro la SPAL, il capitano della Fiorentina, German Pezzella, anche in Coppa Italia è incappato in una brutta prestazione, culminata con una simulazione che gli è costata la seconda ammonizione e quindi l’espulsione. L’argentino è il simbolo delle difficoltà difensive della squadra, che con l’arrivo di Iachini si è comunque ricompattata ma la retroguardia è certamente un reparto da rinforzare al più presto.

Milenkovic, dopo la grande partenza ad inizio stagione, non sta ancora dimostrando di essere un difensore di chissà quale livello, mentre Caceres sta avendo, come Pezzella, un evidente calo di forma.

Se a tutto questo aggiungiamo l’inconsistenza delle riserve (Rasmussen desaparecido e appena ceduto, Ranieri visto poco o nulla e ad un passo dall’Ascoli, Ceccherini idem e anche lui in uscita), diventa semplice capire che la difesa della Fiorentina ha bisogno urgentemente di rinforzi, sia nel pacchetto dei titolari che nelle riserve.

Adesso la palla passa a Pradè: sistemare gli errori fatti in estate diventa assolutamente fondamentale.

GIACOMO TRAMBUSTI


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