Tanti gol sbagliati e un calo di concentrazione inammissibile. Sono questi i motivi che hanno condannato il Sassuolo a subire la rimonta del Torino, peggiorando così anche la situazione in classifica della Fiorentina. Un epilogo che non è piaciuto per niente al tecnico neroverde Roberto De Zerbi, furioso in sala stampa: “Siamo una squadra giovane e i giovani, si sa, sbagliano più di altri nonostante gli venga ribadita tante volte l’importanza della gara. Ora staranno un po’ in panchina o tribuna così forse capiranno i loro errori”.
E poi ha aggiunto: “Il Sassuolo parte sempre per salvarsi e per mettere in evidenza i giovani, il problema è che a volte questi prendono il Sassuolo come terra di passaggio e antepongono i fatti personali alle prestazioni in campo. E’ una cosa che mi fa arrabbiare e con cui combatto da tre anni: dobbiamo fare in modo che questa squadra non venga più considerata di passaggio”.
Buona fortuna per la tua lotta De Zerbi. La Fiorentina non c’è riuscita neanche nelle annate migliori a trattenere i giocatori più forti, figuriamoci una squadra praticamente senza storia come il Sassuolo (lo dico con tutto il rispetto possibile).
Che tenerezza mi fate con ‘sta storia del “biscotto”. Se avessero voluto vendere una partita pensate che prima sarebbero andati sopra di 2 goal per poi farsi ribaltare?
Cmq rivedendo le azioni ha fatto un paratone incredibile Sirigu al 90esimo… Mi stava benissimo anche un pari, ora la lotta sarà serrata.
Ora addirittura inguaia !! Ma un po’ di positività no?????
Ma li avete visti e 3 gol del Toro? Il Sassuolo si è proprio scanzato. C’è puzza di biscotto. Contro chi? Sarà chiaro quando incontreremo noi il Sassuolo
Ma il Torino non retrocedera’ mai, viaaaaa.
Noi dobbiamo tenere d’occhio Crotone, già in B, Spezia e Benevento.
Anche il Parma si tirerà su alla svelta. Gioca bene e ha fatto acquisti nel mercato di Gennaio veramente forti. Il Cagliari invece nonostante i buoni risultati, non mi ha impressionato. Genoa e Samp di una mediocrità assoluta, ma con buoni allenatori.
Col Milan giochiamo per vincere fin dal primo minuto, alla morte , ma se pareggiamo va bene lo stesso.