Il Viola Club Settebello ha replicato al comunicato della famiglia di Marco Ficini, tifoso viola investito e deceduto a Lisbona durante gli scontri tra tifosi dello Sporting Lisbona e del Benfica, con un post su Facebook.

"Il Viola Club 7 Bello, in merito al comunicato della famiglia Ficini, relativo al posizionamento della targa commemorativa in onore di Marco (avvenuto mercoledì 25/09/2019), tiene a precisare quanto segue: La targa è stata affissa all'interno della Curva Fiesole, solo ed esclusivamente per ricordare un amico/fratello ultras scomparso. Non sono stati fatti comunicati dell'iniziativa i giorni precedenti al fine di evitare la presenza di giornalisti e quant'altro poiché ritenevamo l'iniziativa un nostro triste e doveroso ricordo "personale" da portare avanti in casa nostra. L'iniziava è stata presa solo e soltanto dal Viola Club 7 Bello. Ne la società A.C.F. Fiorentina, nelle persone di Joe Barone e Joseph Commisso, né la Curva Fiesole e tanto meno il gruppo1926 erano al corrente che la famiglia Ficini non era stata avvisata, come nel caso di altre iniziative fatte in passato da noi e dai tifosi dello Sporting, dell'iniziativa. Non si è trattato di un evento ma bensì di un doloroso e doveroso ricordo. Non era nostra intenzione creare problemi. Se cosi, come si evince dal comunicato della famiglia Ficini, è stato chiediamo scusa in primis alla famiglia Ficini e consequenzialmente alla Curva Fiesole tutta in particolar modo al gruppo 1926 e ATF. Rimaniamo comunque disponibili alla rimozione della targa se questo dovesse rivelarsi il volere della famiglia Ficini". 


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