Vero che è appena arrivato Kris Piatek , peraltro già a segno al debutto nella trasferta vittoriosa di Coppa Italia a Napoli, come è altrettanto vero che l'attaccante non può essere ritenuto un ripiego. Tuttavia - nel caso in cui Dusan Vlahovic dovesse essere ceduto adesso - il polacco non potrebbe reggere da solo il peso dell'attacco fino al termine della stagione. La Fiorentina corre per l'Europa, è approdata ai quarti di Coppa Italia e il gioco ultra offensivo di Vincenzo Italiano è alquanto dispendioso. Servono quindi continue forze fresche e ricambi pronti e funzionali anche perché il tecnico viola ama tenere e vedere coinvolti tutti i propri giocatori.

E dunque? Considerando che l'esperienza di Kokorin è ormai al capolinea (l'attaccante russo, appena una manciata di apparizioni dal gennaio scorso quando sbarcò a Firenze per 4 milioni, potrebbe rescindere per tornare in patria o trasferirsi negli Emirati), una Fiorentina orfana da un giorno all'altro del suo cannoniere principe si troverebbe inevitabilmente costretta a correre ai ripari. Sostituire Vlahovic, questo Vlahovic, è impresa a dir poco ardua, in ogni caso sull'agenda viola risultano annotati diversi nomi. Come lo spagnolo del Porto Toni Martinez , 24 anni, già seguito prima dell'arrivo di Piatek (il cartellino si aggira però sui 20 milioni).


💬 Commenti