Gravissimo atto di violenza e intimidazione a Salerno, dove la figlia 18enne di Gianluca Grassadonia, allenatore del Pescara, è stata aggredita sotto casa da parte di alcuni esagitati. E' un preoccupante prologo a Pescara-Salernitana di lunedì sera, partita che potrebbe decretare la promozione del club di Claudio Lotito in Serie A.

La madre della ragazza e moglie del tecnico del Pescara ha raccontata la vicenda su Facebook: "Dopo cinque giorni di minacce dirette alla nostra famiglia, quest'ultima follia è intollerabile. Nostra figlia è stata aggredita con spintoni e calci affinché il papà capisca... tutto questo per una partita di calcio. Ringraziamo tutti coloro che ci hanno mostrato solidarietà, ma mi sembra chiaro che ora più che mai la nostra vita continuerà lontano da Salerno".

Le minacce alla famiglia Grassadonia hanno l'evidente scopo di intimidire l'allenatore del Pescara, che lunedì alle 14, nell'ultima giornata di Serie B, ospiterà all'Adriatico proprio la Salernitana. I campani, infatti, con una vittoria festeggerebbero il ritorno in Serie A dopo 22 anni. Per questo motivo la moglie e la figlia dell'allenatore, che vivono a Salerno, sono state prese di mira.


💬 Commenti