L’allenatore della Fiorentina Vincenzo Italiano ha parlato al termine della partita contro l’Inter: “Ci sono state delle situazioni in cui dobbiamo migliorare, non è la prima volta che succede di sbagliare tante occasioni. Nel secondo tempo è uscita l’Inter, noi abbiamo abbassato il baricentro e loro sono stati più concreti infilandoci negli ultimi venti metri. Averli messi in difficoltà è stato un grande merito da parte nostra, analizzeremo bene il primo tempo. L’espulsione di Gonzalez mi ha fatto arrabbiare, perché in parità numerica avremmo potuto pareggiare. Ha messo in difficoltà la squadra ma sono sicuro che capirà la lezione, è un ragazzo che gioca sempre col cuore”.
E poi ha aggiunto: “Il nostro obiettivo è sempre la salvezza, questa è la verità. Le sconfitte ti aiutano a migliorare, in cinque giorni prepareremo in modo diverso la sfida con l’Udinese. Non cerco alibi ma preparare in un giorno una partita contro l’Inter non è facile. Cos’è cambiato dal primo al secondo tempo? Semplicemente che non siamo ancora abbastanza maturi da aggredire una squadra come l’Inter per novanta minuti e mettere al sicuro il risultato. La Fiorentina ha intrapreso un percorso ben preciso, deve crescere ma sono convinto che la strada che stiamo percorrendo sia quella giusta”.
Ieri l’Inter ha sofferto tanto ma ci ha puniti non appena ne ha avuto la possibilitá dimostrando di essere una grande squadra.
La Viola ha giocato davvero bene peró non é bastato, quando si affrontano squadre mature e forti bisogna avere piú malizia sotto porta ed in determinati frangenti della partita.
Comunque le basi per far bene ci sono tutte, Italiano sta gestendo il gruppo magnificamente e si gioca un bel calcio.
Non possiamo che essere fiduciosi per il resto del campionato.
Forza Viola!!
Bisogna saper arrivare atleticamente allo stesso livello alla fine. Non si può abbassare la guardia. Bisogna ripartire, a Udine per vincere.
La squadra esprime un bel gioco ma concretizza poco e subisce troppi goal,sono dati oggettivi,il turn over mi lascia sempre perplesso,in campo devono scendere sempre i migliori,obiettivo salvezza non mi basta.
L intelligenza è l’arma più grande che un uomo ha…usarla a singhiozzi..deve essere aiutata dalla fortuna….
Concordo con Pino su Italiano.
Fino a oggi osannato per aver vinto 3 partite di cui due cin Genoa e Torino.
Sembra sia un fenomeno.
Calma.
Anche lui è sotto osservazione.
I conti si fanno alla fine.
Vediamo cosa avrà fatto a maggio.
Certo non sarebbe sufficiente solo aver migliorato la classifica dello scorso anno.
Bisogno lottare fino in fondo per Europa League almeno.
Il primo tempo si il secondo nò!Mi sono perso il 3 a 1 e l espulsione di Nico..ma ho visto una squadra nel secondo tempo arruffona nervosa..e leziosa!Italiano diceva di salire e invece passavano la palla sempre a Drago!Uscito Torreira nessuna giocata lucida..tutti indietro…!Quando perdi è come quando vinci la colpa o il merito e di tutti!Un singolo episodio può cambiare una partita..ma se giochi 90 minuti…e sei convinto delle tue capacità la butti dentro se tiri i remi in barca…difficile vincere!
Leggo qualche commento e resto basito, ma forse sono poco obbiettivo io..
Io ho visto una squadra attaccare sempre , la Fiorentina, per chi la partita se l’è fatta raccontare invece di vederla.. un’altra che il primo tempo la palla non l’ha vista proprio,, vi ricordate “il pallone è quello giallo, il pallone é quello gialloo” ecco appunto.. Il secondo tempo 2 reti in 2 minuti con 2 tiri in porta, bravi o fortunati ? Il tempo lo dirà.. e poi un arbitro che invece di ammonire Bastoni butta fuori Gonzalez… Per carità è stato coglione lui… Poi un uomo in meno, sotto di un goal la partita è finita lì, davanti hai pur sempre l’Inter..
Inoltre su un altro sito leggo un articoletto di Petri che non aspettava altro che si perdesse per poterlo pubblicare…
E poi basta sono sufficientemente i…..to pure così..