Ancora sappiamo pochi nomi della Fiorentina che sarà. Sicuramente ci saranno Pietro Terracciano, Marco Benassi e German Pezzella ma poi, come già detto da Montella, tutti sono osservati. Il Direttore Sportivo Daniele Pradè, nel frattempo, è all’opera per sfoltire una lunga rosa di esuberi e giocatori giovani da mandare in prestito.
Uno dei tanti sotto gli occhi attenti dello staff di Montella, è Nicky Stèphane Medja Beloko, centrocampista classe 2000, nato in Camerun ma naturalizzato svizzero, che è arrivato a Firenze nella scorsa stagione.
Beloko è cresciuto tanto nell’ultima stagione di Primavera, riuscendo ad ottenere anche tre convocazioni e 44′ minuti giocati in Serie A.
Per capire cosa farà nel futuro il giovane, Fiorentinanews.com ha contattato David Jimenez, agente del giocatore.
Cosa ne pensa della prima stagione di Beloko in Italia? E’ cresciuto molto.
Sono molto felice e orgoglioso della sua prima stagione alla Fiorentina. Ci sono state tante difficoltà dal linguaggio alla cultura, ma Nicky si è adattato molto velocemente ed è cresciuto tanto. Sarebbe potuto crescere di più se si fosse allenato con la prima squadra sempre, ma questa è una decisione del club. Abbiamo sempre mirato agli obbiettivi e se lui non fosse uscito per infortunio nella Finale con il Torino, penso che la Fiorentina avrebbe vinto il campionato per una doppietta che sarebbe entrata nella storia del club.
E’ pronto per la Serie A?
Certo! Ha bisogno di fare minutaggio per mostrare e confermare cosa ho detto, ma ha tutte le caratteristiche che un centrocampista moderno deve avere per giocare ad alto livello. Tecnica in movimento, fisicità, impatto, capacità di finalizzare: qualcosa che non hanno in tanti in Europa. Io spero che il club gli dia l’opportunità di farlo e la continuità, visto anche che e’ stato proprio Montella a farlo debuttare in Serie A.
Resterà a Firenze?
Questa è una questione che deciderà la Fiorentina e il suo allenatore. Noi vogliamo restare in Serie A. Vogliamo restare in questo progetto ambizioso. Spero che il club capisca di avere un talento tra le mani. Noi arrivammo alla Fiorentina perchè per me era ed è un top club. Gli ultimi due anni hanno visto delle difficoltà ma per me, la storia di questo club, di questa maglia e di questa città sono veramente importanti. Saggiamente scegliemmo la Fiorentina e speriamo che la storia continui. Se negli altri club giocano giovani talenti, perchè no alla Fiorentina? Questa mentalità va cambiata in Italia. Non c’è età per il calcio. Non c’è età per il talento!
E’ lento come la fame…non può fare la serie A
Altro pacco dei 60 non funzionali al progetto preso dal contadino pugliese , se poi per altri motivi si deve dire che è forte va bene così , per me è una pippa come lo era Diakhate osannato per secoli da molti !
Enrico, è quello che fanno tutti gli altri Club, quindi credo sia normale avvenga anche da noi, l’unica preoccupazione è che vengano mandati in Club che poi li tengono in panchina, quindi è fondamentale fare le scelte giuste ottenere rassicurazioni sul loro impiego.
Anche per me dovrebbe andare in B.. Dubito ci sia qualcuno che possa volerlo in prestito in A e da noi non troverebbe assolutamente spazio, prima di lui come mezzala abbiamo castrovilli e zurkowski come riserve.. Lui rimarrebbe ad allenarsi e non è quel che serve a lui.. Non ripetiamo gli errori degli ultimi anni, teniamo chi può giocare e mandiamo a giocare gli altri! Il problema è che ci sono troppi ragazzi giovani promettenti, presi con la promessa di poter far parte della fiorentina e che per forza ora dovranno farsi le ossa altrove.. Trovare la giusta soluzione a tutti sarà difficile
A me piace molto ma nei 44 minuti giocati in setie A è scomparso. Stritolato dalla velocità ed intensità che c’è tra i grandi. Deve crescere tanto, il prestito in serie B è la.strada giusta.