La cura De Rossi fa bene a Dalle Mura. Il difensore viola lavora al rientro alla base

Nella seconda parte della scorsa stagione Christian Dalle Mura ha finalmente trovato l’agognata continuità con la maglia del Pordenone. Nonostante la retrocessione già scritta dei ‘Ramarri’, il classe 2002 della Fiorentina ha potuto totalizzare 17 presenze totali in Serie B, delle quali 16 da titolare, da gennaio in poi. Il difensore mancino aveva di fatto perso i primi 6 mesi di stagione, tra esclusioni ed infortuni, passati alla Cremonese.

Ora il giocatore cresciuto nel vivaio viola ha sposato il progetto della Spal per continuare il percorso di crescita. Dalle Mura ha già ottenuto 7 gettoni da inizio annata, giocando le ultime cinque partite consecutivamente dal primo minuto, trovando fiducia, buone sensazioni ed offrendo prestazioni positive. Il versiliese ha per la prima volta disputato tre partite di fila, che sono coincise con l’approdo del neo mister Daniele De Rossi sulla panchina dei bianco azzurri.

Una cura che sta facendo bene alla squadra, 4 punti in due gare, e al difensore della Fiorentina, che sta avendo continuità nella difesa a tre della Spal, sia da centrale che da braccetto di sinistra. Dopo le esperienze alla Reggina, alla Cremonese ed al Pordenone, alla Spal per Dalle Mura è il momento di fare il salto di qualità sul piano della continuità, del rendimento e della personalità. Il mancino di Pietrasanta è legato fino al 2025 alla Fiorentina ed il suo percorso è sotto l’attenta osservazione da parte della dirigenza viola. Dalle Mura è chiamato ad una crescita progressiva e costante se vorrà ottenere un posto nella Fiorentina del futuro.