La Fiorentina e le richieste di un rosso non del tutto prive di fondamento. Il guardalinee ha la vista lunga con Benassi

E’ Rosario Abisso di Palermo l’arbitro di Fiorentina-Chievo gara valida per la 26a giornata di Serie A. La partita al Franchi è condizionata da un forte vento che nel primo tempo soffia a favore dei viola, i quali vanno subito in vantaggio al 6′ con Biraghi. Al 22′ manca un giallo a Cristoforo per un fallo da tergo su Hetemaj. Quattro minuti dopo l’ammonizione la prende Simeone, che ostacola leggermente Sorrentino in fase di rilancio: la sceneggiata del portiere clivense induce Abisso a sanzionare l’argentino.

Nella ripresa al 56′ viene annullata una rete alla Fiorentina, Veretout da calcio d’angolo mette in area, spizza Simeone e Benassi conclude in rete, bravo l’assistente Tasso a vedere il fuorigioco: il VAR conferma la posizione irregolare. Al 75′ proteste dei giocatori ospiti per un presunto fallo di mani in area dello stesso Benassi, il check al VAR evidenzia come il tocco sia avvenuto addirittura con la suola delle scarpe. Al minuto 82 Meggiorini commette un brutto fallo su Chiesa e viene ammonito. I viola, con Astori in primis, chiedono il rosso e sono richieste non del tutto prive di fondamento.

Si conclude così una gara scialba e priva di emozioni e con pochi episodi di rilievo. Saranno gare più impegnative a valutare le prestazioni del giovane arbitro siciliano.