Adesso non ci si nasconde più. Bassa o alta non importa, ma le offerte si cambiano nel tempo: si chiamano appunto trattative. La notizia è che la Fiorentina si è fatta sotto per Berardi. Parola del Sassuolo, conferme che arrivano da tutte le parti e che ci fanno capire la cosa più logica: i viola vogliono l’asso del club neroverde.
L’operazione non sarà certamente facile, ma già a novembre si è cominciato a lavorare per un acquisto che a gennaio potrebbe davvero cambiare i programmi e le ambizioni gigliate. Diciotto milioni offerti più bonus. La società emiliana ne chiede trenta. A venticinque più bonus si potrebbe chiudere. Non una distanza incolmabile, troppo intelligenti i dirigenti viola per non capire e non sapere che le richieste di Carnevali sono altre. E poi un particolare: se si è andati dritti dritti ad intavolare una trattativa è segno evidente che c’è già un “si” di massima del calciatore e del suo entourage. Funziona così nel calcio di oggi.
Berardi oggi è pronto per cambiare aria, l’amicizia con Benassi potrebbe rendere meno ‘amaro’ il distacco da una piazza che sente sulla propria pelle, che ha tatuata addosso. Certo, il Sassuolo non è nella sua migliore stagione, dopo De Zerbi deve ancora trovare il giusto equilibrio, e vorrebbe cedere il suo miglior calciatore a giugno, non adesso. Per questo non ci saranno sconti, in questi mesi l’offerta dovrà inevitabilmente alzarsi e chissà che nella ‘partita’ non possa essere inserita anche qualche contropartita tecnica: Amrabat, Sottil, vocifera qualcuno. Difficile, aggiungiamo noi. Più facile che si parli di soldi e basta, e di bonus in base anche al rendimento del calciatore e al piazzamento viola in campionato.
Certo che cinque mesi di Berardi, Vlahovic, Gonzalez là davanti potrebbero davvero far sognare in grande. E far capire a tutti che la Fiorentina e Rocco Commisso ci stanno provando davvero. A quel punto parlare di Europa non sarebbe più pazzia, con un allenatore che potrebbe davvero esaltarli. Le alternative ci sono già, ma l’obiettivo numero uno ormai dichiarato è solo e soltanto Domenico Berardi: il pezzo da novanta che tutti sognano di vedere presto, molto presto, in viola.
Io prenderei Alvarez, gli argentini non tradiscono, può giocare anche esterno o centrale, più un giovane esterno di prospettiva.
Saponara può fare benissimo l’esterno di classe.
Siamo alle solite… Ci sara un gran parlare di Berardi ma poi alla fine non faranno niente per prenderlo, e’ come un vecchio film visto e rivisto..
Ilk solito sviolinatole seriale… definire che i dirigenti viuola sono “troppo intelligenti” per non capire che le richieste del Sassuolo sono altre ecc. infatti una intelligenza calcistica evidenziata in più occxasioni e culminata con il colpo dei colpi KokoriKo’, Dari retta datti alle bocce che fai meglio. La telenovela continua e alla fine l’epilogo sarà l’ennesimo scarto dell’utima ora (De Paul insegna). Gli incapaci fuori d Firenze non ne possiamo più!