Frasi inquietanti quelle rilasciate dall'ex amministratore delegato del Milan, Marco Fassone, a Il Sole 24 Ore. Circa la provenienza dei soldi utilizzati da Yonghong Li per acquistare il club, l'ex dirigente rossonero ha detto: "Ignoro da dove siano arrivati i soldi dell'operazione. Se fossero suoi o in prestito. Però nell'operazione con Fininvest erano coinvolti gli advisor più prestigiosi. Perché dovevo dubitare?".

Poi ha aggiunto: "Sotto la mia gestione rispetto al 2016/17 abbiamo fatto 20 milioni di ricavi in più e 50 milioni di margine in più. Il rosso di 126 milioni comprende 45 milioni di componenti straordinarie spesate integralmente da Elliot, dovute per 22 milioni a svalutazioni di giocatori come Kalinic (acquistato dalla Fiorentina ndr) e Bacca".


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