Le premesse inattaccabili sono due: Federico Chiesa è il calciatore più forte della rosa della Fiorentina è la prima. La seconda invece è che il talento viola non può permettersi di giocare tutte le partite di questo finale di stagione, considerati anche gli impegni con l'Under 21 a giugno, nell'Europeo di casa dove potrebbe essere la stella assoluta. Di lui Pioli non può fare a meno, tanto che in questa stagione gli ha risparmiato appena 93 minuti, più i 64 che ha dovuto saltare nel match con la Lazio dopo il cambio forzato. I problemi al retto addominale, legati anche all'inguine e ad una potenziale pubalgia da tenere sotto controllo. La questione ora passa allo staff medico e a Pioli, che dovrà decidere come e quanto risparmiarlo: quanti minuti può concedergli la Fiorentina? Una decisione semplificata paradossalmente dal ritardo in classifica sulle rivali per l'Europa ma che rischia di rendere la squadra viola davvero "povera" nelle partite restanti. Chiaro invece che Chiesa servirà eccome per la sfida di ritorno contro l'Atalanta. Sul resto dell'impiego permane un bell'alone di incertezza.


💬 Commenti