La “terza” vita italiana di Lisandro Lopez, dopo l’abbocco viola e la panchina di San Siro

L’origine di gran parte dei problemi tra la Fiorentina e Paulo Sousa va fatta risalire alla figura di Lisandro Lopez, difensore argentino che nel gennaio del 2016 avrebbe dovuto vestire la maglia viola, arrivando in prestito dal Benfica. Quella formazione era prima in classifica e con lui avrebbe completato il reparto difensivo, accontentando lo stesso tecnico lusitano. Dopo una trattativa lunga e faticosa la Fiorentina dovette però rinunciare, ripiegando prima su Mammana e poi su Benalouane. Di Lisandro Lopez in realtà se sono un po’ perse le tracce a livello internazionale, perché al Benfica di spazio per lui ce n’è stato poco, così all’Inter, dove andò in prestito lo scorso gennaio (appena una presenza). Nelle prossime ore invece le visite mediche con il Genoa, per la sua “terza” (ma seconda effettiva) avventura in Italia.