Un po’ direttamente in allenamento, un po’ in sala stampa ma il rapporto di amore-odio tra Vincenzo Italiano e Jonathan Ikoné resta sempre acceso e anche nel punto finale del tecnico sulle due settimane di ritiro a Moena l’argomento è venuto fuori, come scrive Repubblica. Al francese viene richiesta imprevedibilità e fantasia ma il tutto finalizzato alla realizzazione mentre l’ex Lille sembra ancora troppo fumoso, troppo legato ad un’estetica che raramente si concretizza. Sulle doti tecniche e l’apprezzamento di Italiano non ci sono dubbi ma la Fiorentina ha bisogno di un esterno che segni e sposti l’equilibrio delle partite, cosa che fin qui Ikoné ha faticato a mettere in pratica. Ora i test veri, contro avversari anche di prima classe, per capire se lo stimolo della gara prestigiosa possa ispirare il francese un po’ di più rispetto alle gare di Moena.
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Redazione
La tiratina d’orecchi a Ikoné non manca mai: le pretese ancora non soddisfatte di Italiano
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Non vengo a Firenze, voglio la Juventus
A Cabral e ikonè in particolar modo va dato tempo. Abbiamo attaccato anche Ilicic per poi rimpiangerlo...ma non vi vergognate a criticare Gonzales..??????
Va concesso altri 6 mesi di ambientamento ad Ikonè? E altri 6 a Cabral?
Vedremo nelle partite serie cosa combinerà, ma fra lui e Cabral c'è il rischio concreto di aver buttato 30 milioni lo scorso gennaio. Cabral di sicuro è messo molto peggio, con avversari appena più "seri" a Moena è praticamente sparito... Ho l'impressione che uno Jovic al 40% (come è appunto adesso) è comunque meglio di un Cabral al 100%
Pinguino Cabral è questo: modesto giocatore da bassa serie B.
Una cessione Ikonè per l'acquisto Berardi sarebbe veramente una ciliegiona sulla torta. Ma si chiederebbe troppo, determinate operazioni non rientrano nelle capacità del duo meraviglia.
Avevo aspettative su Ikonè. Adesso valuterei di ricollocarlo in Francia e prendere qualcun altro. Forse semplicemente non è adatto al nostro calcio. Nico è forte. Quanto a Cabral come ho sempre detto avrei preferito un'ariete vero. Sopra il metro e novanta.
Io sono sulla falsariga delle impressioni di Teo. Ma con speranza infinita di essermi sbagliato.
ikone, cabral e gonzalez, sono delle zavorre. ikonè fumoso, confusionario e inconcludente; gonzazel anche lui fumoso e pure una testa calda che fa falli da reazione pure nelle amichevoli estive; cabral sembra uno alla tanque silva. Gente che è qui da più di 6 mesi e ancora si spera che facciano vedere qualcosa al di là della confusione e dei gol sbagliati