Il giorno dopo la partita persa dalla Fiorentina contro i campioni d’Italia (vale a dire ieri), l’allenatore gigliato, Vincenzo Italiano, ha analizzato la gara contro i nerazzurri.
Secondo il racconto fatto da La Nazione, il tecnico ha rivolto grandi complimenti alla squadra per l’impatto e il primo tempo. Martedì sera era arrivato un attestato di stima da parte di tutta la dirigenza viola.
Ma cosa ha determinato la sconfitta? Un occhio particolare Italiano lo ha rivolto alla fase difensiva della squadra, in particolare nella seconda parte della gara, quando l’adrenalina viola è diminuita. La squadra aveva già perso le distanze in apertura di secondo tempo, anche perché la speranza era quella di raddoppiare subito, per capitalizzare lo straordinario primo tempo. Ma gli errori individuali in questi casi hanno fatto tutta la differenza del mondo.
In particolare, Biraghi ha raddoppiato al centro inutilmente sul primo gol, lasciando da solo Darmian. Mentre Nastasic si è lasciato bloccare da De Vrji sul secondo gol. Una manna per Dzeko che è potuto salire in cielo praticamente indisturbato per battere facilmente sullo stacco ancora Biraghi.
Errori evitabili ed inammissibili. Bisogna reagire e ripartire
Questo può essere verosimile perché alcuni dei nostri (Biraghi, Sottil) 40 anni fa non avrebbero giocato nemmeno in Serie B. Errori che forse una volta si potevano vedere in Promozione ma che non sono ammissibili a questi livelli. Questo non toglie i grandi meriti a questa squadra che nelle 5 gare disputate ha sempre proposto calcio di ottima qualità. Possono soltanto che migliorare. Diamo tempo ai giocatori e al tecnico.
Il Mister ha ragione..gli errori individuali e di squadra ci sono stati..ma la perfezione dopo cinque giornate?A caldo si e visto un occasione persa ,a mente fredda tutto il buono fatto!Se entrava il tiro di Ducan e quello di Dusan ora eravamo a fare altri dicorsi..dai a mente fredda guardiamo il fatto che per quasi 70 minuti si e fatto diventare scemi la squadra più candidata al titolo!
Butterò viola, noi in panchina avevamo Odriozola, Quarta. Igor, Amrabat, non avevamo Pulgar e Castrovilli solo perché infortunati. Non c’era solo Kokorin. Da quando è cominciato il campionato giochiamo da Dio, e ce la battiamo con tutti. Nel primo tempo abbiamo dominato Roma e Inter. Commisso ha tenuto Vlahovic e Milenkovic e ha preso Nico Gonzales, Torreira e Odriozola. Ma si può sapere cosa cavolo volete? Ma perché non tifate le strisciate? Qualche soddisfazione prendetevela anche da soli; la Fiorentina più di tanto non può fare.
Bisogna essere piú cinici in attacco e piú attenti in difesa soprettuto contro squadre come l’inter che sanno fare male non appena ne hanno la possibilitá.
Certe sconfitte servono anche per crescere e per correggere certe fasi di gioco dove ancora siamo un po immaturi, le basi per costruire un bel progetto finalmente ci sono, restiamo calmi e sosteniamo la squadra.
Forza Viola!
… e vogliamo anche parlare della qualità delle sostituzioni che hanno a disposizione squadre come Inter, Milan, Atalanta, Juve, Napoli …? quando i giocatori sono stremati e non lucidi noi abbiamo … Kokorin!
Manca un tassello… a parte il calo della prestazione nei secondi tempi c’è una questione tecnica che accomuna queste prime 5 partite : lo spreco nelle ripartenze.
E di Sottil ne vogliamo parlare?
Ancora troppo acerbo per la serie a.
Non ci sono solo i gol subiti, ma anche quelli non fatti. In particolare le ripartenza in contropiede. Sia a Genova che con l’Inter diverse volte Sottil e compagni arrivano in parità numerica, o addirittura in superiorità, fino al limite dell’area avversaria senza sapere più cosa fare (almeno così sembra). Far giocare la Squadra nella metà campo avversaria e pressare alto non deve far rinunciare a schemi e allenamenti sul contropiede, sull’1 contro1, 2 contro 2 eccetera.