"Il mio sogno è giocare la Champions League", parola di Jordan Veretout. E non potrebbe essere altrimenti, chi non sogna di giocare la massima competizione per club a livello quantomeno europeo? Il fatto è che sognare di farlo con la maglia viola rappresenta uno scenario un po' più complicato, per usare un eufemismo. Nessun mal di pancia o malumore particolare ma una fisiologica ambizione che dopo non molto tempo si scontra con quelle della Fiorentina. La società viola rischia di andare sempre più stretta ai suoi talenti, quello di Veretout come quello di Chiesa e gli altri, che tale ambizione sia espressa a chiare parole o anche solo tenuta per le proprie riflessioni personali.


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