Per un attimo ricordiamoci sempre che giocavamo col Bologna. Fatta mente locale su questa premessa, il campionato comincia bene e di questo c’era assoluto bisogno, e comincia nel segno di Gila e Cerci, gli stessi che avevano segnato in Coppa Italia. Ma bene anche Pasqual.
Boruc: 6 – Un’incomprensione con Gamberini qualche brivido la fa venire anche perché come dinamica ricordava l’unica papera commessa in Italia all’Olimpico nella stagione scorsa. Buona una parata su Diamanti e sulle uscite è sicuro come al solito.
Cassani: 6 – Una delle poche novità rispetto all’anno scorso tra i titolari. Contiene bene, spinge quanto basta.
Pasqual: 6,5 – Cosa vedono i miei occhi? Due ottime chiusure difensive, il tallone d’Achille di Manuel, per cominciare la stagione. Il tutto precede un gran bel cross che diventa una manna dal cielo per Gilardino.
Gamberini: 6 – Il campionato è iniziato, peccato che i centrali non se ne siano accorti, nel senso che per arginare il Bologna non c’è stato bisogno degli straordinari, ma è bastata una semplice modalità base. Nastasic: 6 – Prima azione e subito grande spallata a Di Vaio, non ad un pivellino qualsiasi, per fargli capire che non ha certo timore di nessuno.
Natali: 6 – Come sopra, un po’ di abbronzante e la giornata sarebbe stata perfetta per lui.
Behrami: 6 – Non si vede come in altre circostanze e forse qualcuno sarebbe portato anche a dire che non ha giocato bene. In realtà era stato troppo mostruoso altre volte e questa volta solo utile. Kharja: 6 – Essenziale, una buona alternativa per Sinisa.
Montolivo: 6 – E’ l’inizio di stagione ed ha messo insieme due partite con la Nazionale in meno di una settimana. Per questo è macchinoso
Lazzari: 6 – Lazzarino, ino, ino. Tranquillino e beatino fa il suo compitino dall’inizio alla fine. Si può dare di più caro Andrea, vero?
Cerci: 6,5 – Il suo primo dura 15 minuti, dopo essersi rifocillato all’intervallo manda letteralmente nei pazzi la difesa del Bologna e chiude la pratica col 2-0. Da quel momento in poi alterna grandi giocate ad errori marchiani e si becca anche qualche vaffa da Jovetic che smaniava per segnare.
Jovetic: 6 – Fa quasi tenerezza nel primo tempo, nel senso che viene sistematicamente ignorato dai compagni e rimane isolato là sulla sinistra dove lo sta sacrificando Mihajlovic per esigenze tattiche. Meglio quando si ripresenta ad attaccare sotto la Fiesole. Suo l’assist per il 2-0, ma continuate a fargli allenamenti per migliorare il tiro in porta.
Gilardino: 7 – E’ talmente poco sereno che al primo pallone toccato la mette dentro. E, dopo avere preso milioni di pedate, alla seconda opportunità impenga severamente Gillet. Silva: SV.