Le nostre PAGELLE: Giù il cappello davanti a monsieur Dabo. Simeone sta diventando un centravanti

Sportiello: 6,5 Attento su Perica, plastico su Jankto e tutte le palle in uscita sono sue.
Milenkovic: 6 Una leggera disattenzione al 76′ che mette Lasagna in condizioni di calciare dal limite all’interno di una prova senza scossoni.
Pezzella: 6 Lascia un po’ di spazi agli avversari, con Perica che rischia di far male alla Fiorentina dopo un suo intervento in area che va a vuoto. Dopo questo errore si comporta discretamente, salvo togliere la palla dalla testa di Dabo, meglio piazzato di lui, su azione d’angolo per i viola.
Vitor Hugo: 6,5 E’ un piacere per gli occhi vederlo intervenire in uscita e in anticipo sul proprio avversario diretto.
Biraghi: 6 Una serata da perfetto scolaretto, attento a non lasciare spazi agli altri, più che a spingere come ci aveva abituato nell’ultimo periodo.
Veretout: 6 Un suo disimpegno errato spalanca la strada ad un’azione molto pericolosa dell’Udinese. Fortunatamente questa volta, a differenza di quanto avvenuto a Torino, è freddo quando si presenta sul dischetto del rigore.
Dabo: 7 Prende tutto e tutti. Magari non è sarà aggraziato, e sicuramente non lo è, ma è tremendamente efficace. E se non fosse stato per Pezzella che gli ha tolto il pallone dalla testa, probabilmente avrebbe fatto pure gol.
Benassi: 6 Prestazione discreta sua e del centrocampo viola, però una rete come quella che ha sbagliato lui, un giocatore di Serie A non la può sbagliare. Per chi non l’avesse vista, Danilo lo ha messo involontariamente davanti al proprio portiere e l’ex Toro non ha trovato di meglio da fare che calciargli addosso.
Chiesa: 6,5 Un suo sinistro al giro esce veramente di un soffio. Poi guadagna il rigore che sblocca la partita. Imprendibile per gli avversari, però qualcuno deve spiegarci che cosa gli sia passato per la testa quando si è fatto ammonire nella ripresa. E così come avete potuto già leggere, a Roma contro i giallorossi non ci sarà per squalifica. Eysseric: SV.
Saponara: 6 In mancanza di Badelj gli tocca ancora il compito di costruire il gioco anche partendo da più dietro rispetto alla sua abituale zona di competenza. E la partenza è buona con Falcinelli messo in condizioni di segnare e con altre giocate. Alla distanza cala un po’. Gil Dias: 5,5 Ha spazi per poter far male all’Udinese ma non ne approfitta.
Falcinelli: 5,5 Tanto pregevole il tacco smarcante per Chiesa in occasione del rigore, quanto incomprensibile l’errore da due passi, quando non ha trovato l’impatto col pallone. E sì che in quella circostanza la Fiorentina poteva chiudere definitivamente la partita. Simeone: 7 Appena entrato lascia subito il segno sulla gara realizzando il secondo gol consecutivo con un’azione caparbia e fortunata e soprattutto, ed è questa la cosa che fa più sperare, da centravanti vero.