Le nostre PAGELLE: Hegazy e Seferovic, che soddisfazione. Ma è con Borja Valero che la squadra cambia passo

Neto: 6 Una serata da specialista in uscite kamikaze, davvero efficaci. Chiude la partita con la porta inviolata e per lui è davvero una bella notizia.

Migliaccio: 6 Un ‘cagnaccio’, arcigno da superare anche quando viene arretrato di qualche metro rispetto a quella che è la sua posizione congeniale.

Hegazy: 6,5 Ordinato dietro, efficace davanti. Ha già capito che inserirsi sui corner, con gli schemi collaudati della Fiorentina, può essere davvero una grande opportunità per andare a segno. E puntualmente ecco che arriva anche il primo gol italiano: una bella iniezione di fiducia.

Tomovic: 6,5 Lo si rivede dopo un periodo passato all’ombra di Savic. Più o meno lo ritroviamo come lo avevamo lasciato, vale a dire pulito, preciso e anche discreto quando passa a fare il terzino sinistro. Coglie un gran palo nel finale del match.

Cassani: 6 Tutto bene almeno fino a quando non arriva a sparare in porta. Litiga con il gol e anche questa volta, come a Milano, fallisce una buona occasione, solo davanti al portiere avversario.

Romulo: 5,5 Sbaglia una rete che più facile non si può, praticamente a porta vuota. In generale tutto il suo primo tempo non è soddisfacente. Sale un po’ nella seconda frazione, dando il via a quella che è l’azione del raddoppio, ma non basta certo questo per ‘rimediare’ a 45 minuti sotto tono.

Pizarro: 6,5 Anche quando la squadra non gira, lui è l’unico che sa cosa fare con il pallone ai piedi che, per inciso, non perde mai. Peccato per il suo tiro parato da Seculin nel secondo tempo: un gol se lo meriterebbe per quanto fatto in questo inizio di stagione.

Mati Fernandez: 5 Altra prestazione non all’altezza della situazione. Non brilla né da interno di centrocampo, né quando avanza a ridosso del centravanti. E sì che le doti per mettersi in mostra le avrebbe pure, solo che passa lunghi periodi senza toccare nemmeno pallone. Della Rocca: SV.

Llama: 5 Litiga continuamente con il pallone, anche quando riesce a partire bene sulla fascia. Probabilmente il lungo periodo senza giocare continua a creargli dei problemi: non è un caso che esca dopo appena 45 minuti di gioco. Cuadrado: 6 Enormemente più brioso rispetto al compagno, ma pecca spesso di egoismo e non sempre la giocata gli riesce.

El Hamdaoui: 6 Ci prova almeno un paio di volte, in un tempo, il primo, in cui la squadra è pressoché nulla. Sbaglia di poco la mira in una circostanza, mentre in un’altra trova un difensore che si immola davanti a lui, altrimenti… Borja Valero: 6,5 Entra e la squadra cambia passo. Un caso? Assolutamente no! Va vicino anche a segnare di testa, questo perché i tempi dell’inserimento da dietro sono davvero buoni.

Seferovic: 6 Si sblocca con la rete realizzata di testa, la prima ufficiale in maglia viola. Dopo aver arrancato a lungo, da quel momento in poi trova maggiore confidenza e si fa vedere anche per un bello scambio con Pizarro, con il cileno messo in condizioni di calciare da buona posizione.

Foto: LF/Fiorentinanews.com