Terracciano: 6 Gioca molto con i piedi, non può fare niente sul gol del Venezia. Unica vera parata della sua partita, quella su Okereke e siamo nella parte finale del match.
Odriozola: 5 Non parte neanche male perché con un’incursione in area provoca scompiglio e ‘rischia’ di guadagnare un rigore. Piano, piano però va in difficoltà facendo arrabbiare Italiano, beccandosi un giallo e facendo un altro fallo che poteva costargli carissimo. Benassi: 5,5 Spinta discreta, gestione della palla e dei tempi di gioco rivedibile.
Milenkovic: 5,5 Non ci sono le spaziature giuste nella retroguardia gigliata in occasione del gol che decide la partita.
Igor: 5,5 Posizionato male in occasione del gol di Aramu. Lui e il suo collega centrale lasciano una piazza d’armi nella quale si può infilare tranquillamente Henry che poi rifinisce per il compagno. L’attaccante francese gli sfila dietro e non lo riprende più.
Biraghi: 5 Tutta una partita spesa a prendere gli avversari sui cross, con tanti errori.
Bonaventura: 6 Prima conclusione della gara è la sua. Si propone come opzione offensiva ma non viene assecondato molto dai compagni ed è un peccato perché la Fiorentina predilige il gioco orizzontale all’indietro piuttosto che la verticalizzazione per chi si inserisce da dietro come lui. Maleh: 6 Motivato lo era sicuramente per il ritorno nel campo in cui si è messo in mostra. Entra bene in partita e riesce ad esprimersi positivamente nel momento tra l’altro migliore della squadra.
Amrabat: 5,5 Non è un regista, non è un regista, non è un regista. Dobbiamo continuare? Strano che Italiano non si sia rivisto qualche bel video della scorsa stagione. Torreira: 6 Sarà anche stanco per il viaggio intercontinentale, ma è anche uno specialista nel ruolo e ha maggiore lucidità rispetto al compagno.
Duncan: 6 Altra prova di sostanza, benché abbia le idee meno lucide rispetto ad altre circostanze. Sfiora la traversa con un sinistro dalla distanza. Pulgar: SV.
Callejon: 4,5 Sinceramente cadono le braccia. Sembra che per lui sia vietato andare o passare in avanti. Mai un tentativo di giocata, mai un dribbling solo l’appoggio arretrato che altro risultato non ha se non quello di far perdere possibilità di attaccare alla squadra. Gonzalez: 5,5 Ci mette un po’ per innescare una marcia buona e dopo venti minuti superflui, comincia a creare qualcosa di interessante. Finisce bloccando l’azione che avrebbe regalato al Venezia il gol del 2-0 anticipando un avversario che avrebbe potuto depositare il pallone nella porta sguarnita.
Vlahovic: 5 Si sveglia solo negli ultimi dieci minuti, quando scaglia anche l’unico tiro della sua partita che finisce fuori di poco. Per il resto non pervenuto.
Sottil: 6 Per 75 minuti è l’unico giocatore in campo con la maglia bianca e viola che prova a fare qualcosa di diverso, che punta gli avversari, che va in profondità e che cerca giocate non banali. Poi però trova il modo di farsi espellere in modo sciocco, rovinando una serata che per lui era, fino a quel momento, era più che positiva.
Italiano: 5 Troppo cervellotico, troppe ‘invenzioni’ che non giovano alla squadra. Parla di grande prestazione dei suoi, ma in realtà la sua Fiorentina ha fatto un bel passo indietro.
Sono d’accordissimo con Jordi
Io diffido sempre dei profeti che fanno un Nuovo calcio…..alla fine si chiamano i pragmatici che mettono le squadre equilibrate!!!
Rocco comincia a far riscaldare Iachini sto Italiano il meglio a Firenze l ha già dato.
Avanti un altro.
Vedo che si ritengono alti i volti di Bonaventura e Duncan: ma chi deve dare i palloni ai due che fanno le mezzali? Il regista e ieri sera il regista era Amrabat. Quindi date 2 a lui e gli altri due lasciateli stare che non potevano fare tutto da soli.
Ma le partite le guardate?
Vendiamo Vlahovic per 60 milioni e poi li diamo alla Lazio perché si prenda Callejòn. Avremmo risolto due problemi in un sol colpo.