Dragowski: 6 Palla in buca d’angolo sulla conclusione vincente di Improta che diventa dunque imparabile per il polacco. Spettacolare il tuffo sulla punizione di Lapadula. Almeno si dimostra pronto dopo una partita passata a fare poco o nulla.
Milenkovic: 5 In ritardo in chiusura su Improta, che spara a rete e batte Dragowski. A differenza di altre volte dà proprio l’impressione di disinteresse e superficialità in certi interventi.
Pezzella: 5 Stringe i denti pur di esserci, non è ancora al meglio e purtroppo in certe fasi si vede. Tanti errori in fila anche per lui che non sono comprensibili quando si parla di un nazionale argentino.
Igor: 6 Prandelli a sorpresa gli dà una chance. Il brasiliano il suo lo fa e sembra anche in condizioni atletiche accettabili visto il minutaggio bassissimo avuto in questo inizio di stagione. Lirola: 5 Una palla buona la mette in mezzo, ma è davvero troppo poco per poter essere contenti.
Biraghi: 4,5 Sparacchia un pallone in curva nell’unica, vera, incursione del primo tempo. Perde una palla sanguinosa dalla quale nasce l’azione del gol del Benevento. Ciabatta un altro rinvio nell’area di rigore viola e per poco i sanniti non raddoppiano. Giornataccia.
Amrabat: 4,5 Neppure messo nelle condizioni di poter rendere maggiormente riesce ad incidere. A questo punto diventa un mistero, uno dei tanti, di questa Fiorentina. Borja Valero: SV.
Duncan: 4,5 La sorpresa dell’ultimo minuto per il forfait di Bonaventura. Tanti errori in fase di costruzione per lui che non riesce a dare geometrie alla squadra. Pulgar: 4,5 In Cile lo considerano un nazionale inamovibile e un punto di forza. L’esatto opposto di quello che ha dimostrato con la maglia viola.
Kouame: 4 Non è una prima punta ed è vero, ma a questo giro è andato oltre a questa affermazione di Prandelli perché ha dimostrato di non essere neanche vivo in campo. Cutrone: 4,5 Finisce per non toccare palla.
Castrovilli: 5 Corre, si impegna, ci prova. Ma è anche un collezionista di tacchi fuoriluogo e di giocate ad effetto che si trasformano in orpelli inutili.
Ribery: 4,5 Si libera una sola volta e serve un pallone invitante per Biraghi, il quale calcia in curva. Ma non riesce ad incidere, non inventa, non dribbla è sempre contrastato in maniera efficace. Tutto questo fino a quando non si fa male e lascia il campo…per l’ennesima volta. Saponara: 5 Non rischia nulla, ma non è lui che deve limitarsi a fare il passaggino di mezzo metro quando è in campo.
Vlahovic: 4,5 84 minuti per trovare un suo spunto degno di questo nome, con un tacco ravvicinato respinto dal portiere del Benevento. Eravamo convinti che potesse meritarsi la chance di poter stare in campo per quattro o cinque partite di fila prima di poter tirare una riga su di lui. Sinceramente, a vederlo in queste condizioni, viene quasi da ripensarci.
Prandelli: 5 E’ arrivato ora e almeno apparentemente ha saputo mettere i giocatori nel proprio ruolo. Però bisogna anche dire che la sua Fiorentina ha fatto un solo tiro in porta contro la peggior difesa del campionato e questo purtroppo non possiamo sottolinearlo.
Ci chiedete chi è da salvare dopo la sconfitta col Benevento bisognerebbe fare il gioco delle tre carte. A mio avviso nessuno a voler essere generosi direi Il Drago. Gennaio non è lontano così il Presidente potrà tirar fuori un po’ di Euro e rinforzare questa squadra altrimenti saranno dolori. Che il Buon Dio ci aiuti.
E’ tutto vero pero’c’e’da dire che l’arbitro ha permesso il solito massacro alle caviglie dei viola, non ho maicapito perche’ gli arbitri lasciano inpunoti dei falli clamorosi tuti contro gli attacanti della fiorentina
La tragica verità è che non abbiamo una squadra. Abbiamo alcuni singoli interessanti, ma marginali nel gioco d’assieme. Sono stati spesi una cascata di milioni di euro per portare a Firenze dei giocatori piuttosto scarsi. E la colpa è soltanto di Pradè, che non sa nemmeno il reale valore tecnico dei giocatori che ha comprato. Per il Direttore Sportivo sono dei nomi, ma dei loro piedi non sapeva assolutamente nulla. Il caso di Kouamè è significativo per farci comprendere l’incompetenza del Direttore Sportivo. Kouamè non sa stoppare il pallone e quando calcia di testa tiene gli occhi chiusi. Che valore gli dareste a un giocatore con questi difetti? Un milione4 a volerli regalare. E invece noi abbiamo speso una fortuna per portare a Firenze questo ragazzo che non ha la stoffa per essere definito un giocatore di calcio. Se poi vogliamo sottolineare tutte le cazzate fatte da Pradè basta ricordare gli acquisti sconclusionati fatti: Lirola, Duncan, Cutrone, Amarabat, Caceres, il ritorno di Biraghi con lauto aumento di stipendio, Ribery – giocatore non più all’altezza per giocare nel campionato italiano ingaggiato con una somma sproporzionata rispetto alle prestazioni che fornisce e i goal con il lanternino che fa.
A me sembrano tutti pesanti e quando giocano “non osano”.
Fossi io l’allenatore insisterei nel correggere questo atteggiamento rinunciatario e lavorerei sulla propositivita’.
Sempre questa palla indietro, sempre queste posizioni fisse, non vedo incroci, sovrapposizioni (se non in rari casi), non si punta con decisione e rabbia la porta, non c’è dinamismo e mancano i movimenti.
I “motivi” non li conosco: se non fosse una questione fisica (ovvero che sono ancora imballati) allora significa che sono tutti vittime di uno scogl***mento generale!!!
Se fosse cosi, perché??? Cosa non sappiamo???
Questione di motivazioni e mancanza di obiettivi?
O cosa?
Aldilà’ di questo vedo che alcuni sono proprio scarsi e anche mal impiegati.
Esempio: Kouame è una seconda punta, non puoi metterlo come esterno nel ruolo che era di Chiesa e che attualmente (con quel modulo) può coprire meglio Lirola.
Corriamo comunque poco e male. SoprattUtto mi sembra che ci siano piccoli clan e vedo rinunciare ai passaggi giusti, preferendo rigiocare il pallone noiosamente all’indietro o lateralmente.
Nel calcio si vive di gol e quindi bisogna cercare e procedere anche dritto per dritto, senza vergogna e senza paura!!!!