Le nostre PAGELLE: Vlahovic e Dragowski salvano la panchina a Montella. Pulgar e Badelj invece…

Dragowski: 7 La respinta sul colpo di testa di Lukaku nel finale di primo tempo è un mezzo miracolo, anche perché l’attaccante aveva indirizzato il pallone in controtempo rispetto al movimento del portiere viola. Al 72′ non si fa impressionare dal centravanti nerazzurro e gli respinge una conclusione ravvicinatissima. Martinez gli rifila un calcetto volontari

Milenkovic: 5 Borja Valero si libera di lui, scherzandolo come un pivellino alle prime armi. Rischia di fare un frittatone anche al 39′ quando stava per rimettere in gioco Lukaku regalando così un contropiede e il 2-0 all’Inter.

Pezzella: 6,5 Si perde Lukaku in una sola circostanza, causa anche il grande fisico dell’attaccante, che quando prende posizione è difficilissimo da arginare. Fortuna ha voluto che in quella circostanza abbia messo una pezza Dragowski.

Caceres: 6 Tiene botta con tenacia ed esperienza.

Lirola: 6 Ci arriva in posizione buona per crossare e lo fa anche più volte. Ma una Fiorentina così non ha bisogno di cross perché tanto in area non c’è mai nessuno che possa raccoglierli. E questo è un problema da risolvere alla radice. Tanti errori nel finale.

Pulgar: 4,5 Un uomo che questa sera ha litigato con il pallone. Sia angolo, punizione o azione, non è mai riuscito a prenderlo bene. Sovrastato a metà campo come il suo collega che giocava centrale.

Badelj: 5 Si ricorda anche che si può tirare in porta e impegna Handanovic in una difficile parata. Poi ci prende gusto ma spara in Ferrovia. Per il resto poche idee e confuse, senza contare che Borja Valero lo salta con una regolarità impressionante. Benassi: 5,5 Non riesce ad entrare nel vivo del gioco e tocca pochi palloni.

Castrovilli: 6 Non è efficacissimo come spesso gli è avvenuto in questa stagione. Ma non si tira indietro e anche nel momento più difficile della squadra prova a dare la scossa con un tiro dalla distanza che impegna Handanovic. Eysseric: SV.

Dalbert: 6 Anche lui dall’altra parte ci mette gamba. Stesso problema di Lirola. Con due esterni che spingono così c’è bisogno di gente che riempie l’area.

Boateng: 5,5 Il solito, generosità a go go, anche personalità dimostrata per esempio nell’andare a muso duro su Martinez dopo il brutto intervento su Dragowski. Generosità che però non si tramuta in giocate utili ed efficaci.

Chiesa: 5 Appena entra in campo, i difensori dell’Inter gli rifilano un paio di calcioni ben assestati, tanto per fargli capire che aria tira su di lui stasera. Da lì fino a quando resta in campo è un giocatore purtroppo perso. Magari è proprio colpa del fatto che non sta bene per niente, però la realtà è questa. Vlahovic: 7 Un elemento estraneo alla partita…fino a quando non si inventa una galoppata e un sinistro che si infila sotto la traversa. E’ il giocatore che salva la panchina a Montella (assieme a Dragowski).