Le telecamere di sicurezza rivelano la verità: 130 tifosi dell'Atalanta rischiano il Daspo e altre denunce

Questa mattina La Gazzetta dello Sport torna sui fatti poco piacevoli avvenuti dopo il match di Coppa Italia tra Fiorentina e Atalanta. Secondo i primi accertamenti della Digos, gli ultrà dell’Atalanta (130 identificati, molti dei quali rischiano il Daspo e una denuncia per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale) volevano attaccare un gruppetto di tifosi della Fiorentina che stava tranquillamente mangiando al McDonald’s di via Agnelli. Sarebbe questo il motivo del rallentamento del pullman e del possesso di bottiglie di vetro, aste, tirapugni e martelletti. Gli inquirenti stanno dunque analizzando le immagini fornite dalle telecamere di sorveglianza della zona, comprese quelle dove si vedrebbero i tifosi nerazzurri in piedi sui pullman, con i volti coperti dalle sciarpe. Discordante invece la versione dell'autista del pullman, Otello La Pace: secondo lui i tifosi atalantini sono stati messi all'angolo e picchiati dai poliziotti, pur non avendo fatto niente. Peccato che i fatti raccontino un altra storia, visto che sei agenti sono stati feriti e portati al pronto soccorso.