C'è chi vede Federico Chiesa come il problema numero uno della Fiorentina, chi lo considera un grande equivoco e chi invece lo considera ancora come una risorsa fondamentale per questa squadra. In quest'ultima categoria ci troviamo sicuramente il direttore sportivo viola, Daniele Pradè, che ha parlato così dell'attaccante viola: "Per noi è determinante, ci sta con la testa e sono convinto che ci darà grandi soddisfazioni. Abbiamo incontrato Enrico (il padre e procuratore ndr) e c’è stata grande apertura nel dialogo. Ma Chiesa ha ancora due anni e mezzo di contratto".

Chiesa viene da una partita per certi versi assurda giocata a Torino: per 70-75 minuti è stato l'ombra di se stesso. Nel finale della gara invece ha fatto tutto ciò che non aveva fatto in precedenza: accelerazioni, dribbling, assist e tiri in porta, portando la squadra ad un passo da quella che sarebbe stata una clamorosa rimonta.

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