L'esultanza di Simeone, un attacco a qualcuno o altro?

Dopo pochi minuti dalla sua entrata in campo, Giovanni Simeone ha subito timbrato il cartellino contro il Galatasaray trafiggendo Muslera. Un gol liberatorio che, con la sua esultanza, è diventato un caso. Infatti, il cholito si è indicato il nome scritto nella parte alta della maglietta verso il pubblico.

Secondo quanto riportato da La Nazione il gesto non sarebbe niente di polemico, anzi andrebbe a rimarcare l'appartenenza al gruppo viola. Nulla a che vedere con la zittita fatta contro l'Empoli, ma un modo per dire "Io ci sono" anche se da riserva.