L'eterno dubbio ma stavolta la linea verde può tornare di moda e Vlahovic si sfrega le mani

La Fiorentina e i suoi giovani: Vincenzo Montella si è fin da subito allineato con con le intenzioni societarie, quelle di puntare sui tanti ragazzi provenienti dal settore giovanile e ritenuti pronti per affrontare concretamente la Serie A. Lo si è visto fin dall'esordio con il Napoli, specialmente in attacco dove Ribery ancora non poteva dare garanzie a livello fisico: il centravanti allora fu Dusan Vlahovic, per la prima e finora ultima volta. Dal dopo (prima) sosta infatti la squadra viola trovò la sua quadratura con l'attacco "falso" e senza punti di riferimento. Come scrive La Gazzetta dello Sport però, il duello tra il serbo e Boateng si riproporrà serrato anche per la sfida con il Parma, stavolta con qualche chance in più per il classe 2000 viste le buone sensazioni giunte dal suo ingresso a Reggio Emilia. La voglia di centravanti dell'ambiente gigliato spera in questa soluzione, con un Boateng che comunque non molla, forte della sua grande esperienza che fino a pochi mesi lo portava a giocare al fianco di un certo Leo Messi.