Che quella della Fiorentina sia una fase di ricostruzione totale lo abbiamo notato in più occasioni: la squadra è in cerca di un gioco funzionale, e alcuni singoli nelle prime due uscite stagionali non hanno fatto così bene come avevano abituato chi li ha seguiti anche in passato quando giocavano altrove. Per fare un esempio tiriamo in ballo il nuovo terzino destro viola Pol Lirola. Il giocatore spagnolo scuola Juventus arriva infatti da una grande annata con il Sassuolo con 2 gol e ben 7 assist, numeri molto importanti per un difensore. Eppure, nei meccanismi di gioco della Fiorentina visti recentemente, sulle corsie esterne e soprattutto in fase difensiva, è mancata esattamente la progressione, come se il pressing avversario, sia contro Napoli e Genoa, abbia prevalso quasi del tutto. Un elemento come Lirola, fresco vincitore dell’Europeo Under 21 con la sua Spagna, è chiamato a fare molto di più in campo di quanto visto fino ad ora, poiché il suo profilo è stato scelto per colmare il vuoto ‘storico’ sulla fascia destra e contribuire a velocizzare il gioco viola. Come scritto alcune righe sopra il cantiere viola è ancora all’opera per trovare la quadra a livello di tattica, ma Lirola è stato acquistato per essere titolare, e c’è da essere certi che è da un ruolo importante come il suo deve arrivare il valore aggiunto che in quella zona del campo manca da tantissimo tempo alla squadra gigliata. Chiamiamola pure fase di rodaggio, ma quello che è certo, visto anche il calendario non semplice in campionato dei viola, è che un giocatore importante come lui come caratteristiche e ruolo dovrà essere utilizzato meglio di quanto visto fino ad ora.


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