Martedì pomeriggio è andato in scena al Franchi, la casa della Fiorentina, un evento nel corso del quale sono state augurate buone feste a tutte le società sportive di Firenze. Vai a vedere tra gli invitati e scopri che c'era anche la presenza di Innocenzo Mazzini, ex vicepresidente della Figc, radiato a vita dopo l'ormai famigerata vicenda di Calciopoli, all'appuntamento ed è venuto subito spontaneo chiedersi: ma cosa ci fa lui, che per come si è comportato è stato un nemico prima e un abbindolatore della Fiorentina poi, nella casa dei viola?

La cosa non è certo passata sotto silenzio e sono stati in molti a criticare la dirigenza gigliata per quello che è successo ieri pomeriggio. Però stavolta, e possiamo dirlo con certezza, la Fiorentina non c'entra niente con tutto questo. Non abbiamo mai fatto sconti alla società, quando è stato il momento di criticare lo abbiamo fatto senza problemi, ma in questa circostanza c'è da dire che il club dei Della Valle non c'entra niente né con l'organizzazione, né con gli invitati, ha solo messo a disposizione i locali dello stadio ed ha fatto fare un saluto al vicepresidente Gino Salica. Stop. A tutto il resto ha pensato l'assessorato allo sport del Comune di Firenze, che ancora invece non ha fatto sapere perché abbia ritenuto opportuno far venire questo personaggio all'incontro. L'interrogativo iniziale resta, solo che è qualcun altro e non la Fiorentina a dover dare delle spiegazioni.


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