Sempre nel corso della sua intervista esclusiva a Fiorentinanews.com, il procuratore Giocondo Martorelli ha parlato anche del futuro di Gori e Ranieri e dei giovani italiani in generale:

L’obiettivo di Gori e Ranieri è quello di tornare a vestire la maglia viola?

"Assolutamente sì. Gori e Ranieri sono usciti dalla finestra e vogliono rientrare dalla porta principale. Fuor di metafora, il loro sogno è quello di vestire la maglia della Fiorentina a 360 gradi e se lo faranno dopo un campionato importante in Serie B verranno accolti anche in modo diverso e saranno senza dubbio più pronti".

Gori e Ranieri sono due dei tanti giovani talenti italiani, che però spesso e volentieri nel nostro campionato non trovano spazio. Secondo lei quale potrebbe essere la soluzione per risolvere questo problema e di conseguenza magari risollevare anche le sorti della Nazionale?

"In Italia ci sono tanti buoni giovani con potenzialità importanti: penso a Chiesa, Bernardeschi o Insigne. Quello che manca nel nostro Paese però è l’equilibrio: oggi se un giovane fa due buone partite viene osannato, mentre se sbaglia viene criticato aspramente. Invece ai giovani va dato il tempo di crescere piano piano e aspettare che abbiano la maturità per affrontare i momenti difficili. Faccio un esempio: un mese fa Pellegrini fu criticato da tutti per le cattive prestazioni in Nazionale, tanto che contro il Real Madrid Di Francesco gli preferì addirittura Zaniolo. Poi nel derby Pellegrini è entrato dalla panchina e ha segnato di tacco, diventando all’improvviso il miglior centrocampista italiano. Personalmente, penso che  Pellegrini non era scarso prima come non è un fenomeno adesso, tutto questo per dire che se si vuole migliorare in Italia ci vuole più equilibrio".


💬 Commenti