Micheletti a FN: "Il campionato deve ripartire, ma non è un discorso politico. Facendo distinzioni, paragonerei questo momento al Calcio Scommesse del 1982"

Per parlare della possibile ripartenza della Serie A ma non solo, la redazione di Fiorentinanews.com ha contattato il giornalista e conduttore televisivo di Toscana Tv, Giorgio Micheletti: "Facendo distinzioni per epocalità e portata, paragonerei questo momento al Calcio Scommesse del 1982. Il calcio cambiò radicalmente perché vennero alla luce tante cose, tra cui le scommesse dei calciatori. L’arresto sui campi di calcio dei calciatori portò poi anche alla vittoria dell’Italia al mondiale ’82. Però è difficile trovare un momento epocale che ha cambiato il calcio come potrebbe essere questo. Ripartenza del campionato? Il campionato deve ripartire, ma non faccio un discorso di carattere politico. Il campionato serve per far ripartire tutto il motore Italia. Deve ripartire perché devono ripartire anche tante altre idustrie italiane, con la salute avanti a tutti sempre. Psicologicamente è importante che il calcio riparta. L’italiano deve tornare alle proprie abitudini e sarebbe un gran segnale che questa tragedia è finita. Penso che il campionato possa ripartire dalle prime settimane di maggio".