"Montella ha visto che con Chiesa e Ribery la squadra andava bene, e per questo adesso mette Boateng. Pedro? Temo sia un flop"

L'ex dirigente di Fiorentina e Cagliari Oreste Cinquini è intervenuto a Radio Bruno Toscana: "Fiorentina? Finora ha fatto bene, adesso è in un momento di via di mezzo. L'arrivo di Ribery è stato determinante, e il fatto di non averlo in campo mette in evidenza le debolezze della squadra. Boateng? Non è mai stato un centravanti. Montella insiste a metterlo in quel ruolo perché ha visto che le cose sono andate bene con Chiesa e Ribery, e vuole continuare a non avere punti di riferimento. Pedro? E' un oggetto misterioso, ed è abbastanza inaccettabile in relazione alla cifra ingente spesa per acquistarlo. Sinceramente pensavo che ci mettesse molto meno a trovare la propria collocazione. Considerando che ha caratteristiche simili a Vlahovic, e che al momento è dietro di lui nelle gerarchie, ho il serio timore che sia un flop. Chiesa? Di certo Commisso non poteva presentarsi vendendolo. Forse gli è stato promesso qualcosa in cambio della sua permanenza, ma sinceramente non saprei. Di sicuro lui deve stare tranquillo e giocare bene".