Montella: "Troppa euforia ci fa male, fino a 10 giorni eravamo 'incapaci'. Lirola sta crescendo, me l'aspettavo peggio in difesa"

Soddisfatto Vincenzo Montella, che parla così in sala stampa del successo sull'Udinese: "Credo che si cresca giocando a testa alta a San Siro, aldilà del risultato finale, così come abbiamo fatto noi. Ma anche vincendo con sofferenza contro una squadra media come l'Udinese, che ha anche qualità, oltre alla fisicità. La squadra l'ha interpretata benissimo, giocare sempre con gli stessi porta dei vantaggi ma il dispendio energetico è notevole. Era tutto più complicato, invece la squadra ha aspettato i momenti, senza mai subire realmente, ci siamo resi pericolosi poco rispetto al passato ma abbiamo sbloccato la partita. Non abbiamo lasciato contropiedi pericolosissimi per cui direi che un passettino in avanti la squadra l'ha fatto. Vanno fatti i complimenti ai ragazzi e anche a quelli che stanno subentrando, che magari si sentono poco utili ora ma lo saranno molto in futuro. Riflettori ancora spenti? Dobbiamo stare tranquilli, 10 giorni fa eravamo tutti incapaci e sappiamo che dobbiamo lavorare. L'euforia la squadra non la deve percepire perché fa perdere equilibrio e a noi non deve succedere. Ci godiamo il momento perché abbiamo sofferto tanto, tutti. Milenkovic come Gonzalo sotto porta? Sono contento per Nikola, abbiamo tre centrali molto bravi sul gioco aereo. Ma anche Caceres ha sempre fatto qualche gol nelle sue stagioni. Arbitro inesperto? Ogni partita è importante, gli arbitri devono crescere e i debuttanti ci saranno sempre. Certo quando succede qualcosa contro in queste situazioni, dispiace un po' di più. Difesa? Hanno fatto una grande partita ma anche grazie alla pressione degli attaccanti. Mi è dispiaciuto tantissimo il gol subito con la Samp ma anche quello col Milan, con l'uomo in più. Abbiamo bisogno di stare sempre super concentrati per dare il meglio di noi. Vlahovic? Sarebbe entrato un attaccante, come mi chiedevano tutti dietro la panchina. Almeno avete un argomento di cui parlare nella sosta (ride ndr). Lirola? Sta crescendo e giocando molto, inizia a stare bene fisicamente, soprattutto nei finali di partita. Deve migliorare in qualche scelta però a livello difensivo me l'aspettavo peggio. Badelj? Già a fine primo tempo aveva un fastidio, è sempre super disponibile a continuare ma mi sono accorto che non era al 100%".