Il viceallenatore della Fiorentina, Giacomo Murelli, intervistato dalla Rai, è stato stuzzicato sulla prestazione dei due attaccanti Simeone e Falcinelli che sono stati schierati insieme per la prima volta: “Non sono deluso dal loro rendimento – ha detto Murelli – Ci sono stati i presupposti per entrambi per andare a segno, non ci sono riusciti, però sono stati fortunatamente sostituiti da Biraghi, che è stato molto bravo con quel tiro che si è insaccato nel sette. Sono due ragazzi che stanno lavorando molto bene durante la settimana e sono convinto che torneranno presto al gol”.

Vorrei sapere dove vive questa persona, sulla luna. Per chi vive sulla terra sono due giocatori da Crotone, Spal, ecc , rispettando le squadre nominate
Non hanno deluso nel senso che sono due giocatori notoriamente modestissimi assolutamente non all’altezza della Serie A. Fanno quello che possono. Bisognerebbe chiedere conto a chi li ha comprati (Corvino) e a chi ne ha ripetutamente benedetto l’acquisto (Pioli)
Possiamo compatire Simeone, poveretto, perchè ad “ispirarlo” sono rimasti solo Eysseric (pensionato) e Saponara (lungodegente), visto che Hagi e Ilicic il genio di Vernole ha deciso di venderli. Povera Fiorentina! E poveri Della Valle, che se amministreranno le altre loro società come questa, tra poco finiranno a risolare le scarpe. E se lo saranno meritato!
Si, prima o poi anche per scazzata una volta la butteranno dentro; speriamo almeno che ci riescano prima della fine del campionato.
Babacar un ngol ogni 90′ giocati, negli ultimi campionati. Simeone un gol ogni 4 partite. Ma uno ciondola in campo e non rincorre, mentre l’altro “ci ha la garra” e segna col contagocce. Uno gioca una ventina di partite da titolare, l’altro nemmeno due consecutive. Ma si vende quello che segna, ed affianchiamo allo scarso il fenomeno Falcinelli, più di 250 partite in serie inferiori ed un gol ogni sei gare. Ma noi dobbiamo star zitti, la proprietà, l’allenatore ed il DS sanno loro cosa fare. In primavera abbiamo due, Sottil e Gori, che sanno buttarla dentro, ma deve giocare Gil Dias sennò il procuratore si arrabbia.
Un allenatore di curling giocherebbe con Simeone e chiesa di punta e adatterebbe chiunque altro a fare quello che fa adesso chiesa,ovvero il terzino, tanto per quello che serve in questo campionato!!!Simeone è un toro forte sulle gambe e sul tronco e a spallate deve fare dentro l’area e non sul cerchio del centrocampo!!ma con perdioli non ci sono speranze
babacar non c’è più dato via a titolo definitivo. Chi continua con questa storia lo fa per dire che come dirigenti abbiamo degli incompetenti patentati, Sono d’accordo. Ma a questi dirigenti la proprietà ha rinnovato il contratto per altri 3 anni dunque la proprietà è contenta dei propri dirigenti, Dunque chi rammenta Babacar si metta a contestare i DELLA VALLE. Venite gente venite