L'attaccante della Fiorentina Luis Muriel ha parlato a proposito di altri argomenti a La Gazzetta dello Sport, trattando di alcuni di suoi compagni di squadra in viola come Chiesa e Simeone e dell'intenzioni del Milan prima del mercato invernale per concludere descrivendo un suo ex compagno di squadra come Skriniar che ritroverà stasera nella gara contro l'Inter: "Chiesa contro la Spal ha fatto un’accelerazione a 34 orari. Sarei curioso di vedere una sfida sui 100 metri tra lui e Cuadrado. Rispetto a Juan, però, Fede ha più fisico e più gol nelle gambe. Giocare con lui è un divertimento. Simeone? Nelle ultime partite è stato il giocatore decisivo. Il dodicesimo titolare. Il Cholito è un ragazzo splendido ed è molto apprezzato da tutti nel gruppo. Essere bravi partendo dalla panchina vuol dire avere tanta forza morale dentro. Mi voleva il Milan? L’idea dei dirigenti rossoneri era di farmi giocare insieme a Higuain. Piatek ha poi preso il posto del Pipita. Gli attaccanti più forti del mondo oggi? Kane, Lewandoski. A parte CR7, naturalmente. Nel Milan sta andando alla grande Piatek. Stasera ritroverò Skriniar, il mio compagno dei tempi della Samp. Che sfide nelle partitelle di metà settimana. Spesso gli facevo gol. Però Skriniar è un duro. Un duro vero. Lui prova sempre a giocare di anticipo. Se non prende la palla, prende quello che trova. E’ già un grande giocatore e diventerà sicuramente un top-player".


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