NE ARRIVANO ALTRI CINQUE. IN TANTI ORA HANNO VOGLIA DI FIORENTINA. STADIO, CENTRO SPORTIVO, MERCATO: TEMPO DI ANNUNCI IMPORTANTI

Firenze è stata liberata. La sensazione è stata questa entrando allo stadio sabato sera. Un altro mondo, un’altra vita, era possibile. E poi la partita, quella Fiorentina di giovani coraggiosi, condotta da un tecnico coraggioso, che ha giocato alla morte contro il Napoli. Meritava di più, almeno il pareggio, pazienza. Mai, come questa volta, si è avuta la sensazione che stia nascendo qualcosa di importante, di unico. Arriveranno altri cinque giocatori in questi giorni, qualcuno davvero forte. Importa, ma non è fondamentale.

Questa stagione andrà bene comunque, punto in più o punto in meno. Ma quello che si sta intravedendo è qualcosa che, fino a pochi mesi fa, era inimmaginabile. Una nuova proprietà piena di passione, di amore, di soldi, di idee, di educazione. Un po’ americani, un po’ italiani, gente con le idee chiare. Non fanfaroni. Firenze, questa volta, è stata fortunata. Poteva andare peggio, molto peggio. Trattenere Chiesa è stato un cartello da visita per tutti. Prendere Ribery, anche. Adesso in tanti hanno voglia di vestire il viola, domani ancora di più. E saranno pochi quelli che vorranno andare via se si continuerà a lavorare con questo entusiasmo.

Brillano gli occhi nel veder giocare Chiesa, Venuti, Castrovilli, Vlahovic, Sottil. Una cantera così non si vedeva da anni. Giocatori, giocatori veri, cresciuti in modo esponenziale in questi mesi. Bello il coraggio di chi li fa giocare, in una piazza che da sempre adora queste cose. Sbaglieranno, certo. Ma regaleranno anche pomeriggi fantastici. E allora, se davvero nasceranno altri due Chiesa, i prossimi anni potranno finalmente regalare gioie. Con una proprietà che investe e non vende, con un presidente sempre accanto ai suoi uomini, con Joe Barone che non sbaglia un mossa. E poi Pradè, uno che ci sa fare.

La classifica? Il primo ko? Interessa, fa girare le scatole, ma è troppo più importante il resto. Presto l’annuncio del nuovo stadio, del centro sportivo, di altri giocatori importanti. Si va veloci, velocissimi. "Chissà - ha detto pochi giorni fa Commisso - un giorno potremmo essere anche li a giocarcela con la Juventus". C’è ambizione, c’è tutto quello che è mancato negli ultimi anni. Un Massa qualunque non può rovinarci una serata che è stata bellissima.