Una pace storica tra Mediaset e Sky. Nel pieno della battaglia per i diritti tv della Serie A 2018-21, Piersilvio Berlusconi e Andrea Zappia chiudono anni di schermaglie. Come specifica stamani Tuttosport, gli abbonati Sky potranno vedere canali che finora facevano parte solo dell’offerta digitale (5 canali di cinema e 4 canali di serie tv attualmente disponibili solo su Mediaset Premium, saranno visibili a tutti gli abbonati Sky via satellite senza nessun costo aggiuntivo). E Sky affitterà frequenze di Mediaset: a partire dal 1° giugno su questi canali del digitale Sky creerà un’offerta che includerà una selezione di suoi eventi sportivi. Per ora Champions League e Formula 1. Ma potrebbe aggiungersi la Serie A, ancora in fase di negoziazione. Ma non solo: Mediaset ha sottoscritto “il diritto di opzione senza obblighi di esercizio a cedere» a Sky tra novembre e dicembre 2018 «l’intera partecipazione in una newco nella quale potrebbe venir conferito da Premium il ramo d’azienda costituito dalla sua piattaforma tecnologica”. Di fatto questo sarebbe il passaggio a un unico operatore pay tv in Italia. Sulla prima parte dell’accordo, di natura commerciale, non devono pronunciarsi le authority; sul secondo invece entrerebbero in azione Antritrust e Agcom.

È proprio vero, tra cani non si mordono!!! La paura dello sbarco in Italia del gruppo Vivendi ha portato anche a questo.