Norme d'ingresso per gli Stati Uniti
Devi organizzare un soggiorno negli Stati Uniti per la tua squadra? Partire da Firenze, ma ancora non sai quali sono le norme d’ingresso negli States e quali documenti, quindi, sarà necessario produrre? Ecco tutte le informazioni utili per organizzare al meglio “la trasferta”.
È importante informarsi su quali sono le norme che consentono l'entrata negli Stati Uniti d'America. Al viaggiatore, vengono chieste molte informazioni attraverso questionari scritti o verbali, alle quali non è possibile sottrarsi.
Tutte le agenzie di viaggio e gli aeroporti del mondo, adottano ormai queste procedure per elevare il livello di protezione sia di chi entra negli USA, sia di chi accoglie.
Le informazioni, vengono richieste, prima di imbarcarsi: al momento del check-in, oppure al gate, proprio per essere sicuri che il passeggero non presenti qualche motivo che gli impedisca di partire. Chiaramente, per effettuare tutta questa serie di misure preventive, bisogna chiedere al viaggiatore di presentarsi in aeroporto non più un'ora prima ma tre. La richiesta viene fatta tramite posta elettronica. Viene anche chiesto, al passeggero di effettuare via internet una registrazione inserendo i propri dati anagrafici, se si pensa di recarsi in America.
Tutte queste procedure, fanno parte di quello che viene chiamato "Homeland Security Plan"; ovvero un programma che consente ai servizi di sicurezza americani, di poter controllare le generalità di tutti i passeggeri in viaggio per gli Stati Uniti, prima della loro effettiva entrata nel paese.
I controlli sono diventati veramente molto rigidi, al punto da chiedere addirittura le impronte digitali di tutte e dieci le dita delle mani e l'autorizzazione del doganiere a fare una foto.
Il primo requisito è il seguente:
Sono oggi 37 gli Stati che acconsentono all'adesione a questo programma. I cittadini che provengono da questi stati possono entrare negli USA senza visto, ma possono sostare solo novanta giorni.
Non possono, però, aderire al suddetto Programma i viaggiatori i quali sono stati dal 1/03/2011, in Iran, Sudan,Iraq, Siria; lo stesso vale per coloro che hanno la duplice cittadinanza, di cui una appartiene ai paesi precedentemente menzionati.
I viaggiatori che provengono dai paesi aderenti al programma Visa Waiver invece devono possedere dal 1/04/2016, per entrare negli USA , uno speciale Passaporto, chiamato biometrico, ovvero dotato di un "chip elettronico". Nominiamo alcuni di questi paesi aderenti ma ce ne sono anche altri: Australia, Belgio, Austria, Danimarca, Germania, Francia, Grecia, Spagna, Giappone, Italia, Irlanda, Svizzera.
Parliamo di un'autorizzazione Elettronica che deve necessariamente essere convalidata prima dell'imbarco. L'autorizzazione Esta deve essere richiesta online 72 ore prima di partire, ha una validità di due anni ma solo fino a che il passaporto non è scaduto altrimenti anche l'autorizzazione decade.
E’ possibile richiedere l’ESTA sul sito https://www.application-esta.us/ e anche per questa autorizzazione vale lo stesso discorso del Programma Visa Waiver, ovvero non bisogna essere né cittadino, né essersi recati dal primo marzo 2011 in Iran, siria, Iraq, Sudan.
I dati API sono informazioni importanti riguardanti i passeggeri che le Autorità americane devono consegnare il giorno precedente il volo per gli USA. Le suddette informazioni
vengono fornite dalle agenzie aeree per mezzo di un Sistema chiamato "APIS (Advanced Passenger Information System").
Le informazioni contengano: dati anagrafici, il numero del passaporto e l'indirizzo di dove il passeggero alloggerà durante la sua sosta negli USA. Se i seguenti dati non vengono forniti online allora verranno raccolti al momento del check-in.
Chiunque si diriga negli USA deve fornire i dati riguardo la sicurezza dei trasporti. I dati riguardano le generalità anagrafiche e servono per il controllo sugli atti terroristici.
Il Transportation Security Administration, è l'agenzia che collabora con il governo americano. Essa è stata creata dopo il crollo delle Torri gemelle, l'11/09/2001, al fine di garantire, in special modo, la sicurezza all'interno degli aeroporti degli stati Uniti d'America, dal terrorismo islamico ed anche per l'intervento sulle calamità naturali. Oggi il suo compito più importante è il controllo sul passeggero e sui servizi di trasporto di cui si serve.
È importante informarsi su quali sono le norme che consentono l'entrata negli Stati Uniti d'America. Al viaggiatore, vengono chieste molte informazioni attraverso questionari scritti o verbali, alle quali non è possibile sottrarsi.
Tutte le agenzie di viaggio e gli aeroporti del mondo, adottano ormai queste procedure per elevare il livello di protezione sia di chi entra negli USA, sia di chi accoglie.
Le informazioni, vengono richieste, prima di imbarcarsi: al momento del check-in, oppure al gate, proprio per essere sicuri che il passeggero non presenti qualche motivo che gli impedisca di partire. Chiaramente, per effettuare tutta questa serie di misure preventive, bisogna chiedere al viaggiatore di presentarsi in aeroporto non più un'ora prima ma tre. La richiesta viene fatta tramite posta elettronica. Viene anche chiesto, al passeggero di effettuare via internet una registrazione inserendo i propri dati anagrafici, se si pensa di recarsi in America.
Tutte queste procedure, fanno parte di quello che viene chiamato "Homeland Security Plan"; ovvero un programma che consente ai servizi di sicurezza americani, di poter controllare le generalità di tutti i passeggeri in viaggio per gli Stati Uniti, prima della loro effettiva entrata nel paese.
I controlli sono diventati veramente molto rigidi, al punto da chiedere addirittura le impronte digitali di tutte e dieci le dita delle mani e l'autorizzazione del doganiere a fare una foto.
Requisiti per l'entrata negli Stati Uniti senza Visto
Il primo requisito è il seguente:
- Essere cittadino di un Paese che aderisce al "Programma Visa Waiver";
Sono oggi 37 gli Stati che acconsentono all'adesione a questo programma. I cittadini che provengono da questi stati possono entrare negli USA senza visto, ma possono sostare solo novanta giorni.
Non possono, però, aderire al suddetto Programma i viaggiatori i quali sono stati dal 1/03/2011, in Iran, Sudan,Iraq, Siria; lo stesso vale per coloro che hanno la duplice cittadinanza, di cui una appartiene ai paesi precedentemente menzionati.
I viaggiatori che provengono dai paesi aderenti al programma Visa Waiver invece devono possedere dal 1/04/2016, per entrare negli USA , uno speciale Passaporto, chiamato biometrico, ovvero dotato di un "chip elettronico". Nominiamo alcuni di questi paesi aderenti ma ce ne sono anche altri: Australia, Belgio, Austria, Danimarca, Germania, Francia, Grecia, Spagna, Giappone, Italia, Irlanda, Svizzera.
- Essere in possesso di un Passaporto considerato valido a tutti gli effetti dagli stati Uniti d'America.
- Avere l'Autorizzazione al Viaggio ESTA;
Parliamo di un'autorizzazione Elettronica che deve necessariamente essere convalidata prima dell'imbarco. L'autorizzazione Esta deve essere richiesta online 72 ore prima di partire, ha una validità di due anni ma solo fino a che il passaporto non è scaduto altrimenti anche l'autorizzazione decade.
E’ possibile richiedere l’ESTA sul sito https://www.application-esta.us/ e anche per questa autorizzazione vale lo stesso discorso del Programma Visa Waiver, ovvero non bisogna essere né cittadino, né essersi recati dal primo marzo 2011 in Iran, siria, Iraq, Sudan.
- Aver comunicato nei tempi e nei modi giusti i dati API;
I dati API sono informazioni importanti riguardanti i passeggeri che le Autorità americane devono consegnare il giorno precedente il volo per gli USA. Le suddette informazioni
vengono fornite dalle agenzie aeree per mezzo di un Sistema chiamato "APIS (Advanced Passenger Information System").
Le informazioni contengano: dati anagrafici, il numero del passaporto e l'indirizzo di dove il passeggero alloggerà durante la sua sosta negli USA. Se i seguenti dati non vengono forniti online allora verranno raccolti al momento del check-in.
- Essere a conoscenza e collaborare con il servizio TSA (Transport Security Administration);
Chiunque si diriga negli USA deve fornire i dati riguardo la sicurezza dei trasporti. I dati riguardano le generalità anagrafiche e servono per il controllo sugli atti terroristici.
Il Transportation Security Administration, è l'agenzia che collabora con il governo americano. Essa è stata creata dopo il crollo delle Torri gemelle, l'11/09/2001, al fine di garantire, in special modo, la sicurezza all'interno degli aeroporti degli stati Uniti d'America, dal terrorismo islamico ed anche per l'intervento sulle calamità naturali. Oggi il suo compito più importante è il controllo sul passeggero e sui servizi di trasporto di cui si serve.
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