Il passaggio di proprietà della Fiorentina si mischia ad altre questioni molto ingarbugliate. Una di queste è sicuramente quella del nuovo stadio di cui si occupa stamani La Nazione.

A fine maggio non c'è nessun termine ultimo, perché l'interesse pubblico primario del progetto è già scaduto il 31 dicembre scorso. E adesso quindi cosa può succedere? Da una parte il Comune di Firenze sicuramente impugnerà la decisione del TAR di rendere nulla la valutazione dell'impatto ambientale della nuova pista dell'aeroporto, una decisione che ha bloccato di fatto il trasferimento della Mercafir a Castello, che doveva liberare la zona dove nascerà lo stadio.

Dall'altra c'è la possibilità della cessione della proprietà della Fiorentina e dell'entrata di un nuovo socio di maggioranza che potrebbe portare al rinnovo della dichiarazione di pubblico interesse.

Qualora dovessero invece rimanere i Della Valle dal Comune filtra la notizia che, dopo le tre proroghe concesse alla Fiorentina, l'interesse pubblico verrà confermato con atto ufficiale solo alla presentazione del progetto definitivo.


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