Oltre al danno, enorme, come il fallimento della Fiorentina e la sparizione, fortunatamente solo momentanea, dal calcio che conta, arriva anche la beffa. L'ex proprietario del club viola, Vittorio Cecchi Gori, è stato chiamato a risarcire la vecchia AC Fiorentina, soggetto che non ha niente a che fare con l'attuale ACF Fiorentina di proprietà di Rocco Commisso, con 19 milioni di euro. Soldi che, ed è qui che sta la beffa, serviranno alla curatela fallimentare per pagare quelli che vengono chiamati i creditori privilegiati. E tra questi in primo luogo ci sono i calciatori che ancora avanzano mensilità, compresi quelli che in campo hanno fatto ridere i polli, hanno giocato in modo vergognoso, hanno portato la squadra a retrocedere in B alla fine del campionato 2001/02 dando il colpo di grazia alla società. I nomi non stiamo neanche a farli, tanto li conosciamo tutti.

Siamo contenti e riusciamo a gioire solamente per un altro tipo di dipendenti, ex impiegati, magazzinieri e quant'altro che finalmente, ammesso e non concesso che Cecchi Gori abbia quei soldi e li versi veramente, potranno avere nelle proprie tasche parte degli arretrati che potevano vantare. E non parliamo di certo di stipendi milionari (o miliardari in vecchie lire).


💬 Commenti