Mancano meno di quarantotto ore alla sfida tra Spal e Fiorentina, per approcciare meglio alla partita di domenica, Fiorentinanews.com ha contattato Alessandro Orlandin, direttore de Lo Spallino.com.

Che Spal vedremo domenica?

E’ una situazione particolare quella di questa SPAL, perché dopo la vittoria col Parma ha beneficiato di una spinta emotiva enorma e questa si è vista contro il Torino. A Bergamo, nonostante il risultato ha giocato bene con qualità e concentrazione e si è vista una bella SPAL. Quindi arriva a domenica in buone condizioni: a livello di organico potrebbe mancare solo Bonifazi, a livello mentale, nel girone di ritorno ha fatto buone prestazioni, quindi ci arriva con una autostima alto,  anche se c’è una sindrome da partita in casa.

A Ferrara c'è un fiorentino, Leonardo Semplici, come è visto?

E’ ormai uno di casa, è qui da più di quattro anni. Ha riportato la SPAL dove mancava da una vita, il debito che i tifosi hanno con Semplici è enorme e resterà tale perché c’è gratidudine. Ha riacceso un entusiasmo che mancava. Semplici si è sempre rinnovato ed aggiornato ogni anno. Ha un profilo pubblico calmo e misurato e molto educato. Semplici rimane stimato dai più

Lazzari in passato è stato accostato alla Fiorentina, che giocatore è?

La prima volta che l'ho visto, Lazzari giocava come ala destra nel 4-4-2 nella Giacomense. La sua crescita è stata esponenziale ed ha sorpreso me come tanti altri. Nel passaggio dalla C alle B ha retto l’impatto, in Serie A ha fatto vedere di poterci stare. E' stato sorprendente che sia rimasto alla SPAL, infatti ha compiuto la scelta intelligente di restare a Ferrara per crescere ulteriormente. Ha fatto federe una maturazione in termini di personalità, è un giocatore di grande atletismo, fa recuperi, e porta con sè una serenità mentale unica. Quello di lasciare Ferrara è un passaggio obbligato nella sua carriera e lo sanno tutti, la società ci farà una bella plusvalenza.

Un altro giocatore vicino ai colori viola è stato Viviani, ora al Frosinone è vero?

La Fiorentina si è informata, niente di più. Anche perchè se avesse voluto il giocatore la SPAL cercava di cederlo, anche a titolo definitivo. Ora è a Frosinone, ma proprio Viviani non era più parte della squadra già da inizio campionato e Semplici era stato chiaro.


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