Il giornalista Alfredo Pedullà è intervenuto a Radio Bruno Toscana per fare il consueto punto giornaliero del mercato viola. Queste le sue parole: "Higuain rappresenta per me una vera e propria soddisfazione: fui il primo a parlarne quando tutti davano l'affare per impossibile. Se poi si tiene conto che anche attaccanti come Piatek, Morata e Kalinic si muovono, questo rappresenta un mercato di gennaio veramente importante. Per il polacco Preziosi sicuramente saprà far bene il suo lavoro, riesce sempre a comprare ad uno e a vendere a 10. Se il Genoa schierasse una formazione con tutti i giocatori forti che ha avuto, sono convinto che male che vada arriverebbero terzi in campionato. Purtroppo per i tifosi del Genoa però la proprietà è abituata a fare cosi. Pjaca? Sinceramente io ho risposto sempre come ha fatto quest'oggi il suo procuratore. Finché rimarrà voglioso di fare bene la Fiorentina sicuramente continuerà a puntare su di lui, soprattutto sperando nella sua voglia di riscatto. Anche se il croato non è più un titolare fisso, la società viola difficilmente ne farà a meno cosi facilmente. Il giocatore può riprendersi, se ripristinasse il 30-40% delle sue potenzialità potremo divertirci molto con lui. Dragowski? Negli ultimi tempi ho parlato più di lui che di Higuain. Pur essendoci forte il Livorno su di lui la Fiorentina non vorrebbe cederlo in Serie B, ad oggi ci sono i danesi su di lui. Vlahovic ed il gesto di voler restare a Firenze? Se anche quelli che non giocano sono contenti di restare, meglio così. D'altronde anche ad Empoli, che è una delle opzioni ancora aperte per lui, quanto potrebbe giocare realmente? Ci sono Caputo e La Gumina che lo terrebbero fuori. Una da titolare e 7-8 spezzoni a cara in corso non credo che gli cambino la vita".


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