Perché non provare il tandem offensivo? Una soluzione che può dare aiuto a Simeone e non solo

La sterilità dell'attacco della Fiorentina rischia di diventare un problema enorme, soprattutto a livello mentale, con una squadra che continua ad avvitarsi su se stessa e a sbattere la testa contro il solito muro, rappresentato dalla monotonia del suo gioco e del suo modulo. E allora perché non sfruttare la sosta per pensare a qualcosa di diverso, con chi è esentato naturalmente dagli impegni con la propria nazionale: la Fiorentina calcia con poca continuità, checché ne dica Pioli e raramente dà l'idea di poter creare qualcosa di pericoloso con i propri attaccanti. L'idea di provarne due accanto è sempre stata rifiutata dal tecnico gigliato ma a mali estremi, forse potrebbe scoccare l'ora: a quel punto con il Cholito e un altro a scelta tra Vlahovic, lo stesso Pjaca più accentrato o un Thereau da rispolverare, Chiesa dovrebbe allargare e arretrare il proprio raggio d'azione, con un esterno mancino dalla parte opposta, a centrocampo. Che sia un Biraghi avanzato (magari con Hancko dietro) o un centrocampista adattato ma almeno la Fiorentina proporrebbe un'alternativa, in grado di dare sostegno a Simeone e di creare un po' più di sorpresa nell'avversario.