Il capitano della Fiorentina German Pezzella, a quasi un anno dalla scomparsa di Davide Astori, ha parlato a Violachannel.tv per dare testimonianza della grande importanza che Davide ha adesso nello spogliatoio viola. Queste le sue parole: "Soprattutto nel mio caso, che sono arrivato solo la passata stagione, Davide è stato il primo a starmi vicino. Questo forse anche perché era un calcio e una esperienza nuova, ma appunto grazie a lui che mi ha aiutato a crescere sono riuscito a capire in poco tempo come funziona. E' stato un esempio per tutto lo spogliatoio. Quand'è che ci manca maggiormente? Sicuramente in quelli di difficoltà, lo scorso anno passammo con lui qualche partita in cui non vincevamo: la sua tranquillità e serenità è stata fondamentale. E' una forza in più, prima di uscire dallo spogliatoio abbiamo la sua maglia e sappiamo che in campo lui è sempre con noi. Lo dimostrano le partite col Sassuolo e Samp, ad esempio, poiché da lassù spinge affinché la sua squadra faccia bene come lui voleva. Davide ha creato un ambiente di unione con la città che è speciale, quello che è successo dopo l'Atalanta con Chiesa è spontaneo. Oggi porto io la fascia ma dentro la squadra abbiamo tutti la stessa responsabilità: le mie parole hanno tanto peso quanto quelle degli altri componenti dello spogliatoio. Come è cambiata la mia vita privata dalla scomparsa di Davide? Questi sono avvenimenti che fanno pensare tanto, che vanno oltre al calcio. Anche noi siamo persone normali e vogliamo una vita tranquilla, una famiglia con buona salute. A volte facciamo tanti problemi per piccole cose, ma l'importanza della vita è un'altra cosa. Io sono cresciuto dal punto di vista umano e mentale perché sono situazioni che vanno superate e ho scelto di andare oltre portando dentro di me un bel ricordo di Davide e applicando gli importanti valori che ci ha lasciato" .


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