Il tecnico viola Stefano Pioli ha parlato poi di Marko Pjaca, vero e proprio caso: "Dal punto di vista psicologico deve avere una reazione perché le sue qualità non si discutono ma il suo rendimento è al di sotto. Deve trovare dentro se stesso la capacità e la voglia di ribaltare questa situazione. Dubbi dei tifosi? Non ci deve essere bisogno di un mio invito perché per me è scontato che il tifoso viola ami in modo viscerale questa maglia, questa società e questi giocatori e quando vuoi bene, soprattutto nei momenti delicati gli stai vicino. Sono sicuro che i nostri tifosi non smetteranno di incitarci per tutti i 90 minuti, poi la reazione finale dipenderà dalla nostra prestazione, come è giusto che sia. La presenza di Diego a Reggio Emilia? La presenza della proprietà è importantissima, il fatto di averla impegnata su altri fronti non nega il fatto che sia sempre vicina. La presenza di Diego è stata importante, ha ribadito la fiducia nel nostro lavoro e la volontà di persistere nel nostro percorso, iniziato l'anno scorso. Tanti gol subiti ora? E' chiaro che avevamo subito così poco che questi 6 nelle ultime due partite sono veramente tanti. Abbiamo lavorato su alcune situazioni perché le coperture non sono state così efficaci ultimamente. A Reggio abbiamo giocato con poco ritmo e non possiamo permettercelo, il Sassuolo ha palleggiato di più e non riuscivamo a togliere loro il pallone. Abbiamo giocato troppo semplici, bisogna prendersi dei rischi in più, riempiendo maggiormente l'area di rigore, come negli ultimi minuti".


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